Allegri non chiude all'addio di Vlahovic e si espone sugli obiettivi della Juve
Allenamento in famiglia per la Juventus, amichevole tra Juventus Black-Juventus White finita 8-0 per la prima squadra. Massimiliano Allegri, tecnico bianconero, ha parlato nel post-partita ai microfoni di Sky soffermandosi sulle impressioni ricavate dall'amichevole e sui temi del mercato in uscita, con riferimento specifico a Vlahovic.
Le parole di Max Allegri
"Buone indicazioni, un bell’allenamento che ci riavvicina ai tifosi in un anno importante come quello del centenario della famiglia Agnelli. Ci tenevamo a far bene, i ragazzi sono stati bravi, venivamo da carichi di lavoro e all’inizio eravamo un po’ imballati. Stimo crescendo. Abbiamo degli obiettivi da raggiungere e sappiamo l’importanza di questa annata. Lavoriamo con serenità sapendo che tra una settimana comincia il campionato":
Su Vlahovic e Kaio Jorge: "Sta lavorando bene, ha avuto difficoltà fisiche e doveva recuperare. Stasera doveva fare trenta minuti e invece è rimasto in campo di più. Sono molto contento. Sono contento che han segnato tutti gli altri e per Kaio che tribola da due anni dopo l’infortunio al tendine. È un piacere vederlo giocare e ha le movenze del grande giocatore. Spero superi definitivamente questo infortunio e abbia la possibilità di fare una carriera importante, ne ha tutte le qualità" riporta JuventusNews24.
Sul futuro di Vlahovic: "Sono contento della rosa che ho, abbiamo quattro attaccanti importanti: Vlahovic, Kean, Chiesa e Milik più Yildiz che è un ragazzo di qualità. Come ha detto Giuntoli Vlahovic è il centravanti della Juve, poi di fronte a offerte economiche importanti la società valuterà come sempre. Dobbiamo diventare una società sostenibile e io su questo non ci metto bocca. Io faccio valutazioni tecniche e di Vlahovic sono molto contento".
Obiettivo Scudetto? "Parlarne ora non ha senso. Parliamo di lavorare e crescere. Non giocare in Europa non so se sia un vantaggio o uno svantaggio, giocarci è più bello. Ma è un’opportunità per lavorare per una settimana e crescere. Dobbiamo essere positivi. L’anno scorso siamo arrivati terzi, nonostante le difficoltà. La società ha lavorato bene: quest’anno siamo puliti da tutto. L’obiettivo è arrivare a marzo nelle migliori condizioni con l’obiettivo minimo di tornare a giocare la Champions l’anno prossimo".