Allegri: "La Juventus parte sempre per vincere. Pogba? Non sono un medico'
"Quella di oggi è una giornata toccante, ci ricorda i 100 anni della Juve, per i nuovi giocatori venire qui e capire che cos'è la Juve è sempre molto importante. La voglia, il sacrificio per raggiungere gli obiettivi, che è sempre nel DNA della Juve. Formazione? Alla prima giornata tra infortuni e squalifiche ci mancherà qualche giocatore ma in qualche modo faremo. Dovremo finire questa settimana nel migliore dei modi con l'amichevole contro l'Atletico Madrid, poi da mercoledì dovremo prepararci al meglio per la partita con il Sassuolo". Sono alcune delle parole rilasciate ai media da Massimiliano Allegri al termine dell'amichevole di Villar Perosa contro l'Under 23, terminata 2-0 per la prima squadra con i gol di Locatelli e Bonucci.
MERCATO - "A livello di lavoro abbiamo lavorato bene. Sul mercato la società è sempre vigile, non è che da un giorno all'altro possiamo prendere o vendere giocatori. La società ha fatto un ottimo mercato con Pogba, Bremer e Di Maria, poi c'è Gatti che è un giovane molto valido. Purtroppo c'è stato questo imprevisto di Pogba quindi ora vedremo, ma la rosa è competitiva in un campionato dove si è alzato il livello tecnico".
POGBA- "Non sono un medico, mi sono affidato a quello che mi è stato detto. Ci saranno cinque settimane conservative, speriamo di riaverlo al più presto. Le altre si sono rinforzate molto, l'Inter, la Roma, credo che Inter, Milan e Roma siano molto più forti dell'anno scorso. Vincere sarà più difficile, bisognerà lavorare molto bene. Sarà una stagione diversa perché in tre mesi ci giocheremo una parte di campionato e il passaggio agli ottavi di Champions".
OBIETTIVI - "Anche l'anno scorso siamo partiti per vincere, ogni anno la Juve deve centrare i massimi obiettivi. Poi c'è anche la competitività delle altre squadre che quest'anno penso sia molto più alta dell'anno scorso".
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