Allegri: "La Juve sta diventando squadra. Ronaldo? Per noi sarà un valore aggiunto"

Risultato di "prestigio" per la Juve nell'ultima amichevole precampionato contro l'Atalanta, con i bianconeri vittoriosi 3-1. Il viatico migliore in vista dell'esordio a Udine di domenica, come confermato dallo stesso Massimiliano Allegri nel post gara ai microfoni di Sky: "È stato un bellissimo test sempre con un'ottima Atalanta, soprattutto nel primo tempo ci hanno creato delle difficoltà, noi abbiamo difeso, abbiamo creato anche delle situazioni. Bisognava giocare meglio in alcuni momenti della partita, invece forse abbiamo verticalizzato un po' troppo", le parole del tecnico bianconero riportate da calciomercato.com."Il secondo tempo è andato nettamente meglio. La cosa che mi è piaciuta di più stasera, visto che stiamo iniziando il campionato, è lo spirito, il sacrificio che comunque per vincere ci dobbiamo mettere. Perché poi le qualità dei giocatori sono ottime, sono alte e su quello dobbiamo lavorare per raggiungere gli obiettivi".

Sui gol di Dybala e Bernardeschi: "Io vedo tutti bene, perché poi stasera anche quando sono entrati gli altri hanno fatto bene. Bisogna creare una squadra, siamo un gruppo, stiamo diventando una squadra, le qualità dei giocatori sono indiscusse. È normale che a livello di testa devono essere tutti nelle condizioni di mettersi a disposizione della squadra, perché altrimenti non riusciamo a raggiungere un equilibrio che ci permette di dare continuità di risultati, facciamo un sali-scendi e questo non ce lo possiamo permettere".

Su Cristiano Ronaldo: "Era in programma di fargli fare 60 minuti e ne ha fatti più di 65 se non sbaglio. Tra l'altro in certi momenti della partita ha gestito la palla in modo giusto, sta lavorando bene, è sereno e per noi soprattutto sarà un valore aggiunto". La chiosa è su Manuel Locatelli: "E' un giocatore del Sassuolo, io credo che stasera Ramsey abbia fatto una buona partita, è un ragazzo intelligente. Davanti alla difesa credo abbia un ottimo futuro, perché stasera comunque non era facile contro l'Atalanta, è la seconda volta che ci giocava, è andato a chiudere molte traiettorie e più avanti quando la condizione lo sosterrà di più sbaglierà di meno, perché avrà più geometrie nella testa. Quindi è un giocatore su cui io conto molto". 

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