Allegri: "La Juve farà una grande partita col PSG. Pogba? Lo avremo a gennaio"
Debutto stagionale in Champions League per la Juventus, una prima sfida tutt'altro che agevole in trasferta contro il temibile PSG di Galtier. Dopo le parole del tecnico francese sono arrivate anche le dichiarazioni di Massimiliano Allegri, pronto a soffermarsi sull'impegno di Champions e sugli altri temi dell'attualità bianconera, compresa ovviamente la decisione di Pogba di operarsi.
Su Paredes e Di Maria: "Sono due giocatori straordinari, ci daranno tanto sotto l'aspetto tecnico e mentale, sono molto contento".
Sempre su Di Maria: "Con il senno di poi non si va da nessuna parte. Ho deciso di farlo giocare perché c'era bisogno, domenica stava bene all'inizio. Portarlo oggi e rischiare di perderlo per tante partite non andava bene. Non sarebbe servito a niente" riporta IlBianconero.
Sulle parole a tema Benfica: "E' molto semplice, domani inizia un girone in cui servono 10 punti per passare il turno. Domani c'è una squadra straordinaria, la Juve farà una grande partita dal punto di vista tecnico. 10 punti vanno fatti, che sia domani o nelle altre. Domani sarà una partita bella, una competizione che è un orgoglio giocare. Queste gare sono belle, contro la favorita numero uno, l'obiettivo è essere al loro livello. L'obiettivo è passare il turno, poi a marzo ci sarà un'altra Champions, tutta diversa da giocare. C'è da lavorare e migliorare, le nostre partite saranno sempre impostate per sbloccarla e poi fare meglio dopo. In questa fase non si vincono campionati e Champions".
Su Pogba: "Si è fermato Pogba oggi, che aveva fatto una terapia conservativa, ora difficilmente lo avremo prima di gennaio. A me piace dirle chiare le cose. Ora pensiamo alla Champions, poi penseremo al campionato. Stamattina è uscito per la seconda volta, si è fermato e ha deciso di fermarsi. Poi che rientri prima del Mondiale con noi è difficile, mancano 45/50 giorni. Che giochi o meno il Mondiale non è un problema mio, noi alla Juve lo avremo a gennaio".
Su chi rientra: "Domani ritroviamo Bonucci, Rabiot e Vlahovic, gli altri devo ancora decidere. Devo vedere come stanno Alex Sandro e Paredes, poi vediamo chi giocherà con Vlahovic. Più Perin, questi quattro giocano".
Ancora su Pogba: "Io sono abituato che da qui bisogna guardare avanti, il passato non si cambia. Quando si prende una decisione la si prende perché è giusta in quel momento, poi si valuta dopo, Non andiamo da nessuna parte a guardare indietro, pensiamo a fare una bella partita domani".
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