Allegri: "Condannati da un episodio. Juve definitivamente fuori dalla lotta Scudetto"

Massimiliano Allegri
Massimiliano Allegri / FILIPPO MONTEFORTE/GettyImages
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La Juventus cade in casa per mano dell'Inter. Il gol di Calhanoglu pone fine alla striscia di risultati utili della Vecchia Signora e la allontana dalla zona Scudetto. Al termine dell'incontro, Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare la prestazione dei suoi giocatori. Ecco cosa ha dichiarato il tecnico dei bianconeri.

La miglior Juve stagionale?
"Abbiamo fatto una bella prestazione, peccato per la sconfitta. La squadra ha ampi margini di miglioramento. Oggi abbiamo giocato una buona partita anche a livello tecnico e di questo sono contento. Finalmente potremo dire che la Juventus è definitivamente tagliata fuori per lo Scudetto. Dobbiamo difendere il quarto posto e l'anno prossimo cercheremo di vincere il campionato".

Margini di miglioramento:
"Ci sono margini. Il prossimo è il secondo anno che stiamo insieme. Siamo cresciuti nel cercare le verticalizzazioni, Vlahovic ha toccato molti palloni e abbiamo costruito diverse azioni vicino all'area. Ci sono i presupposti per vincere il prossimo campionato. Dobbiamo fare più punti possibili nelle prossime 7 gare".

Sul DNA Juve:
"Quest'anno siam partiti male, ma abbiamo recuperato diversi punti. Nei match decisivi siamo stati condannati dagli episodi...sono annate che vanno così. Bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno: molti ragazzi sono cresciuti e siamo diventati una squadra importante. In questo mese e mezzo che manca dobbiamo ancora migliorare sotto l'aspetto tecnico".

Sul mercato e il dopo-Dybala:
"Ci vedremo con la società e fare il punto della situazione. Stasera non era il momento perché eravamo presi dalla partita. Mi sono divertito anche se non siamo riusciti a far gol. Ieri riguardavo la partita di Champions e anche lì abbiamo fatto una buona prova...non capisco le critiche e i giudizi".

Sul modulo spregiudicato:
"Ho deciso la formazione a inizio settimana. Avevo solo un dubbio a metà campo perché Rabiot era stanco, ma ha fatto una partita straordinaria. C'è da fare i complimenti a lui e a tutta la squadra".

Chi è la favorita per lo Scudetto?
"Penso che l'Inter sia favorita, basta vedere il calendario: è molto più facile di quello di Milan e Napoli. Poi la vittoria di stasera le avrà dato un'iniezione di fiducia".

Come sta Locatelli?
"Ha la testa rotta ma non fa niente. Ha avuto un problema al ginocchio ma niente di ché. Lo avremo fuori per una ventina di giorni".


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