Allegri analizza il momento no della Juve e parla della prestazione di Chiesa
Prima sconfitta casalinga, un solo punto nelle ultime tre partite e 7 punti di distanza dall'Inter, che tra l'altro ha una partita da recuperare: questi sono i numeri principali con cui deve fare i conti la Juventus, uscita sconfitta dal match contro l'Udinese. Al termine dell'incontro, Massimiliano Allegri ha commentato così il momento che sta attraversando la sua squadra ai microfoni di Sky Sport.
Sul momento che sta vivendo la Juve:
"Durante l’annata ci sono questi momenti purtroppo. La squadra ha fatto un buon primo tempo e non è riuscita a far gol. Abbiamo subito gol su palla inattiva. L’Udinese è una squadra fisica e tecnica. Non è facile giocarci contro. Per noi purtroppo non è un momento felice. La cosa più importante è restare sereni. Abbiamo un obiettivo importante da raggiungere. Siamo secondi in classifica. Dobbiamo fare ancora molti punti per entrare in Champions. Bisogna resettarsi e cominciare a fare punti da sabato".
La Juve sta ancora sentendo il contraccolpo del pareggio con l'Empoli?
"È un altro passaggio che serve alla squadra. È stata fatta con tanti giocatori con poca esperienza per vincere il campionato. Dispiace questi momenti, ma si deve uscire rinforzati. Sicuramente capiranno in altre stagioni e reagiremo in modo diverso, ma fa parte del calcio. In questo momento essere nervosi e pensare che si poteva fare questo o quell’altro non serve a niente. Bisogna pensare a lavorare e fare".
Sull'atteggiamento della squadra:
"C’è stata l’occasione di Yildiz, poi un paio di situazioni favorevoli. Però è inutile recriminare, in questo momento qui bisogna stare in silenzio e pensare a lavorare e fare punti per entrare in Champions".
Su Cerri e i giovani:
"Sono dispiaciuto molto perché da 3 partite non riusciamo a vincere e abbiamo fatto 1 punto. Stasera abbiamo fatto un buon primo tempo. È stata una partita lenta, l’Udinese rallenta molto. sono molto fisici. Quando capita l’occasione devi fare gol e nel primo tempo ne abbiamo avute -4-5 favorevoli, mentre nel secondo abbiamo avuto difficoltà a costruirle. Capitano questi momenti, bisogna stare sereni e pensare a lavorare domattina. Abbiamo ancora tante partite e l’obiettivo da raggiungere, la quota Champions, la semifinale di Coppa Italia. Bisogna reagire".
Su Chiesa:
"Federico stasera ha fatto una buona partita, da lui ci si aspetta sempre cose importanti. Sono contento per la sua prova, come per tutta la squadra. Dispiaciuto, ma bisogna reagire, uscendo rinforzati da queste sconfitte. Nel calcio ci sono questi momenti, dobbiamo essere più propositivi e spensierati".