Agnelli e i rischi della Juve: "Abbiamo vissuto oltre le nostre possibilità"
In un incontro avvenuto in pieno lockdown, precisamente il 20 aprile 2020, tra l'ormai ex presidente della Juventus Andrea Agnelli e il manager Vincenzo Ampolo salta fuori la seguente considerazione da parte dell'ex patron bianconero: "Abbiamo vissuto oltre le nostre possibilità per diventare numeri 1. Grandi rischi presi". Un momento non solo molto delicato per il paese, ma anche per il nostro calcio come conferma la sintesi della riunione che il manager Ampolo manda a Cherubini, Nedved, Paratici e Bertola.
Nello specifico, la sintesi ripercorre non solo il faccia a faccia tra Agnelli e Bertola ma anche le strategie future, la situazione degli altri top club europei e anche una considerazione riferita a Giorgio Chiellini, ecco quanto si legge dal documento riportato da Calcio & Finanza e dall'agenzia di stampa AGI.
Sulla riunione: "Riunione oggi è preso di coscienza del momento economico difficile. Abbiamo vissuto oltre le nostre possibilità per diventare numeri 1. Grandi rischi presi. Poi è arrivato Covid 19. Fino al 30 giugno abbiamo messo in sicurezza l’azienda-stipendi pagabili. Nonostante perdita contabile di 220m”.
Sulle strategie: "Dobbiamo ristrutturare nostra produzione i.e. giocatori. Bisogna prendere atto di questo e operare. Prendiamoci 10-15 gg per lavorare ognuno sul suo. Portare la macchina a livello di sostenibilità per vivere senza operazioni straordinarie. Operazioni fortunate: AuCap pre Covid e accordo giocatori”.
Sui club europei: "Barça, Juve e Psg sono i club in maggiore difficoltà attualmente. Real e Bayern uniche società sane in questo momento”.
La considerazione su Chiellini: "Sa che se non giochiamo fino a marzo 21 dovranno rinunciare a stipendi”.
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