Abraham: "All'inizio è stata dura. Alla Roma vogliamo vincere"
Tammy Abraham ha partecipato al format Pavement to Pitch sul canale YouTube di Pro: Direct Soccer. L'attaccante inglese ha esordito nell'intervista parlando dei primi mesi vissuti alla Roma: "Ad abituarsi ci si mette un po’, ma dopo trovi casa, ti sistemi e inizi a esplorare, a conoscere i ristoranti… Ora sto bene a Roma, a volte casa ti manca ma sono qui per un motivo. Per fare il mio lavoro. Sapevo che prima o poi sarebbe arrivato il momento di lasciare il Chelsea, dove sono arrivato a 6 anni, il momento di vivere nuove realtà. Quando a maggio abbiamo vinto la Champions è stata una gioia incredibile. Quello che mi ha aiutato a dare sempre il massimo è stata la mia famiglia. Mio padre ha fatto sempre molto per noi e io volevo ripagarlo dandogli una vita migliore. La mia vita non è stata sempre facile. I miei hanno lavorato sempre molto, i sacrifici sono stati tanti in famiglia. Ecco perché mi sono detto da subito: 'voglio farcela'".
Abraham ha poi parlato della quotidianità a Roma: "Dopo l’allenamento mi piace rilassarmi a casa oppure fare una passeggiata in città per conoscerla. Con i miei compagni ho un bel rapporto, ma hanno pessimi gusti musicali, tranne i brasiliani e Pellegrini. Se non c’è lui a scegliere musica è dura… L’italiano? Riesco a comunicare, lo sto imparando. Quando sono sceso in campo qui per la prima volta ero teso. Ora invece giocare è divertente: Roma è un bel posto per lavorare, sono tutti tranquilli e tutti vogliono sempre vincere". E sul ritorno in Nazionale: "Una bella sensazione, anche se inizio a dimenticare l’inglese".
Segui 90min su Instagram.