Milan, già finito l'effetto Pioli: situazione preoccupante e calendario di ferro in vista

E' stata una sconfitta brutta, quella subita ieri dal ​Milan contro la Roma. Dopo i segnali incoraggianti contro il Lecce, sembra essere già finito l'effetto-Pioli. 

Il cambio di allenatore, solitamente, coincide con un iniziale periodo di vittorie e/o prestazioni importanti da parte dei calciatori che vogliono fare buona impressione sul nuovo tecnico, dimostrandogli il loro effettivo valore. Al Milan, invece, l'effetto positivo portato dall'arrivo di Pioli è durato appena un tempo, il primo, contro il Lecce. Poi la squadra è tornata alle vecchie e brutte abitudini, prima, nel corso dei secondi 45 minuti contro i salentini e, poi, contro la Roma. Nella partita dell'Olimpico, infatti, il Milan ha giocato male, come confermato anche dallo stesso Pioli. Sembrava essere tornata la squadra scarica e senza idee che si era vista con Giampaolo alla guida.

Ora, però, la situazione comincia seriamente a preoccupare. Se è vero che è quantomeno difficile ipotizzare un Milan invischiato nella lotta salvezza, nonostante siano solo 3 le lunghezze che lo separano dalla 18esima piazza, è pur altrettanto vero che l'Europa si sta allontanando e il calendario, che prevede Spal, Lazio, Juve e Napoli, di certo non aiuta. 

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