Il 6 giugno 2016 l'inizio dell'Era Suning: come è cambiata l'Inter negli ultimi quattro anni

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Sono trascorsi esattamente quattro anni dallo sbarco di Suning nel mondo Inter. Era infatti il 6 giugno del 2016 quando il club nerazzurro cambiava pelle passando dalle mani del tycoon indonesiano Erick Thohir al colosso di Nanchino guidato da Zhang Jindong, con il figlio Steven eletto poi presidente del Biscione.

In campo l'Inter di Thohir era reduce da brutti risultati e non convenienti operazioni di mercato, ma con l'arrivo al timone della famiglia Zhang la musica è cambiata. Dimenticati i primi due onerosi e deludenti acquisti di Joao Mario e Gabigol, la proprietà cinese mette subito le mani sul 68,55% del club e il successivo 29 giugno vara un aumento di capitale da 142 milioni. Le fondamenta di un progetto cresciuto poi anno dopo anno, fino ad arrivare in zona 600 milioni di investimenti totali con il bilancio di fine 2018-2019.

Oltre al grande lavoro sul fronte FFP con l'uscita dopo anni dal settlement agreeament, Suning permette ai tifosi dell'Inter di sognare in grande tornando in Champions League sotto la guida di Luciano Spalletti prima e portando poi a Milano top player assoluti (vedi Lukaku e Eriksen). Il tutto ridisegnando anche l'asset tecnico e dirigenziale con Antonio Conte e Beppe Marotta, aprendo una nuova sede, rinnovando gli uffici, il centro sportivo di Appiano Gentile, ora denominato Suning Training Centre.

Insomma, passo dopo passo l'Inter di Suning cresce, in campo e fuori. Con l'obiettivo di tornare a vincere presto.


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