40 (+1) idee per la tua prima carriera su Football Manager 2021

Football Manager 2021 - 41 idee per iniziare la tua carriera
Football Manager 2021 - 41 idee per iniziare la tua carriera / 90min
facebooktwitterreddit

Il conto alla rovescia è iniziato già da qualche settimana. Dopo aver visto l'uscita di PES e FIFA 21, si attende solamente il 24 novembre (o qualche giorno prima per chi avrà l'opportunità di utilizzare la versione Beta) per il day one di Football Manager 2021. Un gioco più adatto a chi ama l'aspetto manageriale del calcio, chi vuole stare dietro la scrivania (o dietro la panchina, virtualmente) e gestire qualsiasi aspetto di una società di calcio.

Come ogni anno il primo dubbio da risolvere è quello più critico. Con quale squadra inizio la mia carriera? C'è chi parte dalla squadra del cuore o chi parte da una big solamente per conoscere le novità del gioco per poi avviare a distanza di qualche settimana la "carriera definitiva". Se hai anche tu qualche dubbio sul club da selezionare come prima carriera, provo a darti 40 (+1) possibili idee.

1. Leeds

Leeds United
Leeds United / Michael Regan/Getty Images

Chiudo gli occhi, penso al Leeds United e vedo giocatori come Alan Smith, Mark Viduka e Harry Kewell. Altri tempi, forse qualcuno di voi (i più giovani sicuramente) non conosceranno neanche questi tre ex calciatori. Era un Leeds che si divertiva e faceva divertire prima della crisi economica che ha colpito il club, facendolo sprofondare nelle serie inferiori inglesi. Bielsa lo ha riportato in Premier League, a te il compito di riportarlo tra le big del calcio inglese.

2. Palmeiras

Palmeiras
Palmeiras / Alexandre Schneider/Getty Images

Un po' di romanticismo anche su Football Manager 2021 non guasta mai. Andiamo allora un Sud America, precisamente in Brasile, dove ci attende una squadra dalle origini italiane, il Palmeiras. Il suo nome originale, Palestra Italia, è dovuto agli immigrati italiani che fondarono questo club nel 1914. Cambiò nome circa trent'anni dopo. È una delle squadre più vincenti del Brasile, nonché una delle più seguite e tifate dai brasiliani. Vuoi altri motivi per sedervi su questa panchina? Con l'ultimo campionato vinto nel 2018 è la prima squadra verdeoro ad andare in doppia cifra per titoli nazionali vinti.

3. Monza

Monza
Monza / DeFodi Images/Getty Images

Ho come l'impressione che questa sarà la squadra più utilizzata su FM 2021. Sesto senso. D'altronde parliamo di un club che vede Berlusconi alla presidenza e Galliani come amministratore delegato e non ha mai visto la Serie A. Dopo la promozione della scorsa stagione, ora il Monza milita in Serie B e ha speso parecchi milioni per rinforzare la rosa e conquistare la massima serie italiana. Mi sembra scontato quindi l'obiettivo iniziale. Una volta in Serie A subentreranno altre sfide. Per esempio: riuscirai a vincere un derby contro il Milan? Riuscirai a portare in Europa il Monza e far risentire a Berlusconi e Galliani la musichetta della Champions League? A te l'onore!

4. Milan

Milan
Milan / Jonathan Moscrop/Getty Images

Il Milan arriva da anni complicati. Quest'anno ritrova l'Europa League e ciò ti permetterà di giocare su tre competizioni (con Serie A e Coppa Italia). La squadra è giovane e ben equilibrata in ogni settore. Poi avrai a disposizione Zlatan Ibrahimovic, il classico fulcro del gioco di FM. Inoltre occhio alla questione rinnovi contrattuali. Dovrai subito blindare Gianluigi Donnarumma e Hakan Calhanoglu, e non sarà facile. L'obiettivo finale della carriera non potrà che essere quello di riportare la squadra rossonera sul trono della Serie A e ad alzare la Champions League.

5. Glasgow Rangers

Glasgow Rangers
Glasgow Rangers / RUSSELL CHEYNE/Getty Images

Qui c'è da difendere il primato di titoli nazionali vinti. Nonostante il fallimento del 2012 e la ripartenza dalla quarta divisione scozzese, i Glasgow Rangers con 54 campionati vinti primeggiano sui rivali del Celtic (arrivati a quota 51). L'ultimo titolo vinto dai The Gers risale alla stagione 2010-11. Da quando sono tornati nella massima serie hanno conquistato due terzi e due secondi posti. Bisogna tornare a vincere. Ti piace come sfida?

6. Olbia

Dopo la salvezza tramite spareggio della scorsa stagione, l'Olbia vuole soffrire meno e mantenere la categoria senza grossi investimenti. L'aiuto principale arriva dal Cagliari che come club affiliato concede diversi prestiti ai bianchi. Poco budget e tanta inventiva. Qui le aspettative non sono alte, si può progettare a lungo termine. Naturalmente l'obiettivo principale è rimanere in Serie C, poi tutto ciò che viene in più è tutto di guadagnato.

7. Barcellona

Barcellona
Barcellona / Valerio Pennicino/Getty Images

Sulla carta è una carriera fin troppo facile. Prendiamo il Barcellona, mettiamo in campo Messi e iniziamo ad esultare. La sfida è quella di riportare la Champions League in casa blaugrana. Se poi riuscirai a farlo riportando in auge il settore giovanile del Barça, tanto di guadagnato. Occhio però anche alla situazione della Pulce: è in scadenza contrattuale. Sarai tu colui che separerà definitivamente l'argentino dai colori blaugrana?

8. Auxerre

Auxerre
Auxerre / MIGUEL MEDINA/Getty Images

Una delle nobili decadute del calcio europeo. Dal 2012, dopo la retrocessione in Ligue 2, vivacchia nella seconda divisione francese. Serve un colpo di genio, un allenatore che sappia programmare con pazienza e poco budget. Obiettivo principale: tornare in Ligue 1. Obiettivo successivo: riportare l'Auxerre in Europa e... tentare l'impresa di vincere il secondo campionato della storia del club (il primo e unico è datato 1995-96).

9. Reggina

Reggina
Reggina / Maurizio Lagana/Getty Images

A Reggio Calabria c'è tanta voglia di Serie A. E la proprietà in estate non ha badato, portando nel Sud Italia un giocatore dalla classe immensa come Jeremy Menez. Un lusso per la cadetteria. E nel reparto d'attacco ci sono anche due elementi di qualità come Denis e Lafferty. Ci si diverte in avanti. Se poi vogliamo aggiungerci un pizzico di imprevedibilità, prendendo la Reggina avrai in mano il futuro di Mastour, l'ex bambino prodigio del Milan. Non mancano le basi per una carriera divertente e di successo.

10. Hajduk Spalato

Negli ultimi quindici anni, la Dinamo Zagabria ha vinto quattordici volta il campionato croato. Egemonia spezzata solamente dal Rijeka nel 2018. A questo punto la sfida è lanciata: riportare al successo l'Hajduk Spalato, club che non vince il campionato croato dal 2005!

11. QPR

Queens Park Rangers
Queens Park Rangers / George Wood/Getty Images

Londra è ricca di club e tra questi c'è anche il QPR. Retrocessa in Championship al termine della stagione 2014-15, bisogna riportare la società londinese in Premier League per aumentare le squadre nella massima divisione inglese con sede nella Capitale inglese. Non sarà facile. La seconda divisione inglese è ricca di insidie.

12. Athletic Bilbao

Athletic Club
Athletic Club / Juan Manuel Serrano Arce/Getty Images

Qui a Bilbao c'è una regola interna molto rigida. Si acquistano solamente calciatori baschi. E fin quando il vivaio sforna talenti importanti può anche andare bene, ma se dovesse incepparsi la macchina giovanile tutto rischia di complicarsi. All'Athletic bisogna innanzitutto mantenere la categoria (e puntare anche all'Europa) e investire pesantemente sul settore giovanile, consapevole che davanti ad offerte importanti, i tuoi migliori calciatori saranno pronti a fare la valigia.

13. Kaiserslautern

Kaiserslautern
Kaiserslautern / Alex Grimm/Getty Images

Nel '98 vinceva la Bundesliga, fino ai primi anni 2000 era una delle protagoniste del campionato tedesco. Poi il lento e triste declino fino alla Dritte Liga (3. Liga; la terza divisione tedesca) con diversi sali e scendi dalla prima alla seconda serie tedesca, fino alla retrocessione in terza serie del 2018. La causa è da attribuire, come spesso capita, a questioni economiche. La sfida quindi è abbastanza chiara: riportare lo storico Kaiserslautern in Bundesliga con un progetto a medio-lungo termine con un occhio di riguardo al bilancio.

14. Bari

Bari
Bari / Donato Fasano/Getty Images

Dopo aver fallito la promozione in Serie B nella scorsa stagione, la famiglia De Laurentiis non vuole un altro fallimento. Se prenderai in mano il Bari avrai un solo obiettivo: la cadetteria. E una volta ottenuta quella, bisognerà obbligatoriamente puntare alla Serie A. Una sfida intrigante e ricca di pressioni.

15. Valencia

Valencia
Valencia / Alex Caparros/Getty Images

Crisi finanziaria, svendita di alcune importanti pedine in estate e una società da ricostruire. Con queste basi la sfida Valencia ha dei contorni molto intriganti. Si tratta pur sempre di una squadra che per storia e tradizione deve stare nelle zone alte della classifica, ma in questo periodo deve fare i conti con una situazione economica complicata. Riuscirai a far quadrare il bilancio e lottare con Atletico Madrid, Barcellona e Real Madrid per la conquista della Liga?

16. Arsenal

Arsenal
Arsenal / Visionhaus/Getty Images

Quasi vent'anni fa i Gunners vincevano la Premier League da imbattuti, giocando un calcio armonioso e spettacolare. È mancata solo la ciliegina sulla torta in campo europeo. Proprio da qui parte la sfida Arsenal. Riportare il club londinese a lottare per il titolo della Premier League (non proprio una passeggiata, considerando la concorrenza) ma soprattutto riportare un trofeo internazionale nella sua bacheca. Vi dico solamente che nella sua storia, i Gunners hanno vinto appena due competizioni europee: Coppa delle Fiere nel 1970 e Coppa delle Coppe nel 1994. È tempo di dare una dimensione europea a questa squadra.

17. Catania

Catania
Catania / Donato Fasano/Getty Images

Tra una crisi finanziaria e l'altra, il Catania si ritrova tristemente in Serie C. Urge il tuo intervento per riportare il club siciliano su palcoscenici più impegnativi. Servirà grande pazienza e tanto entusiasmo. La piazza è calda, le strutture sono più che buone. Sarà necessario pensare bene ad ogni scelta, soprattutto in fase di mercato. Il bilancio è importante, ma anche conquistare prima la Serie B e poi la Serie A lo è altrettanto.

18. Lione

Lione
Lione / PHILIPPE DESMAZES/Getty Images

Nei primi anni 2000 il Lione comandava la Ligue 1, vincendo ben sette campionati consecutivi. Un ciclo forse irripetibile, vista la presenza - da qualche anno - della corazzata PSG che può investire cifre da capogiro in sede di mercato. Al Lione i soldi invece non sono infiniti ma si può giocare con l'estro e la fantasia, ma soprattutto con una programmazione a lungo termine. E qui l'obiettivo è abbastanza scontato: interrompere il dominio parigino e, perché no, ripetere un ciclo di vittorie simile a quello di inizi anni 2000.

19. Fiorentina

Fiorentina
Fiorentina / Soccrates Images/Getty Images

La Viola di Rocco Commisso è la classica scelta per una carriera ricca di sfide. La Fiorentina ha un'ottima rosa, ha una proprietà ambiziosa e non può rimanere a galleggiare al centro della classifica. Serve una svolta e il salto di qualità. Con la rosa iniziale hai tante opzioni tattiche a disposizione e i primi anni dovrai essere bravo a cercare i giusti talenti per non sprecare risorse economiche.

20. San Marino (Nazionale)

San Marino
San Marino / Jonathan Moscrop/Getty Images

Penso ci sia poco da dire. Una delle Nazionali più difficili da allenare e da portare alla vittoria. L'obiettivo è quello di scalare il Ranking e tentare la qualificazione a un Europeo. L'impresa non è difficile ma titanica. Solo per super esperti di Football Manager.

21. Braga

Ti piace il campionato portoghese ma vuoi evitare le tre big (Sporting, Benfica e Porto)? Il mio consiglio va per il Braga. Squadra modesta che non è mai riuscita a fare il salto di qualità per lottare ad armi pari con le tre squadre citate poco sopra. Non ha mai vinto la Primeira Liga pur raggiungendo il "podio" tre volte negli ultimi dieci anni. Servirà una grande capacità di scouting per sopperire allo svantaggio economico con le big portoghesi.

22. Red Bull Bragantino

Questa è una sfida un po' particolare, poco romantica e più al passo con i tempi attuali. Sedendoti sulla panchina del Bragantino (Serie A brasiliana) accetti di far parte della galassia Red Bull. Dopo Lipsia e Salisburgo, avresti in mano le sorti di una squadra destinata a vincere grazie all'aiuto dell'azienda madre. A quel punto niente ti vieta di percorrere una carriera al fianco della bibita che ti mette le ali.

23. Juventus

Juventus
Juventus / Giuseppe Bellini/Getty Images

Carriera facile? Sì, però anche qui con un obiettivo chiaro. Portare la Juventus, finalmente, a vincere la Champions League. Attenzione che Cristiano Ronaldo è ormai prossimo alla scadenza di contratto (salvo rinnovi, improbabili viste le cifre dell'ingaggio), quindi avrai solamente due anni per portare a casa il trofeo (con il portoghese in rosa). Naturalmente sarai chiamato a continuare lo svecchiamento della rosa nel corso degli anni.

24. Inter Miami

Inter Miami
Inter Miami / Ira L. Black - Corbis/Getty Images

Si vola negli Stati Uniti, in MLS. Non potevo non consigliare la nuova società americana di proprietà di David Beckham. In rosa è presente una vecchia conoscenza del calcio italiano: Gonzalo Higuain. Basterà per vincere titoli dall'altra parte dell'oceano?

25. Feyenoord

Se hai voglia di fare una lunga carriera con un unico club, il Feyenoord potrebbe rappresentare una grande idea. Il motivo? Bisogna raggiungere l'Ajax per numero di Eredivisie vinte. Il Feyenoord è fermo a 15, i lancieri invece sono a quota... 34! Una sfida impossibile? No, lunga ma non impossibile. Poi se nel frattempo si riesce a riportare la Champions League tanto meglio, visto che manca dagli anni '70.

26. Manchester United

Manchester United
Manchester United / PAUL ELLIS/Getty Images

Qui c'è da ricostruire tutto. Dopo l'addio di Sir Alex Ferguson, il Manchester United è finito in una spirale di eventi negativi interrotta solamente dalla vittoria dell'Europa League con José Mourinho. Per il resto davvero pochissime soddisfazioni, nonostante i tanti soldi investiti. Ecco, il denaro non manca, bisogna solo trovare il modo giusto per spenderlo, rinforzando la squadra nei ruoli giusti dando nuovamente una vera e propria identità (e continuità) ai Red Devils.

27. Boca Juniors

Boca Juniors
Boca Juniors / Pool/Getty Images

È solamente un gioco, lo so, ma prendere in mano il Boca Juniors significa - anche se virtualmente - entrare almeno due volte al mese a La Bombonera. Gli obiettivi sono abbastanza scontati: vincere, vincere e ancora vincere. In ambito nazionale vincere il titolo non è così difficile, anche se non manca la concorrenza; in campo internazionale invece bisogna riportare la Coppa Libertadores a Buenos Aires, trofeo che manca dal 2007!

28. Genk

Genk
Genk / Isosport/MB Media/Getty Images

Da Milinkovic-Savic a Castagne, passando per Malinovski e Koulibaly. Questi sono solo alcuni dei talenti che sono passati da Genk prima di affermarsi in Italia. Riuscirai ad allevare (o pescare da altri club minori) i futuri campioni del domani, resistendo alle avance delle società europee? Ma soprattutto, dopo il titolo del 2019, riuscirai a dare continuità di vittorie almeno in ambito nazionale al Genk?

29. Paris Saint-Germain

Paris Saint-Germain
Paris Saint-Germain / Pool/Getty Images

Da quando Al-Khelaïfi ha acquistato il Paris Saint-Germain, il club parigino ha dominato in lunga e in larga - a parte qualche battuta d'arresto - la Ligue 1. Ma i tanti investimenti garantiti dalla proprietà hanno sempre avuto un unico e solo obiettivo: vincere la Champions League. La sfida non dovrebbe essere troppo complicata ma neanche così scontata. Sarai tu l'allenatore che darà questa soddisfazione alla proprietà qatariota?

30. Palermo

Il fallimento, la retrocessione in Serie D e ora il ritorno tra i professionisti. Il Palermo non può stare a lungo nelle retrovie del calcio italiano. Un club che ha dato diversi elementi alla Nazionale, una tifoseria che ha visto vestire la propria maglia giocatori del calibro di Fabio Grosso, Luca Toni e Paulo Dybala, senza dimenticare Amauri, Corini e Barzagli (ma ce ne sono molti altri). Il compito principale è progettare una doppia promozione dalla Serie C alla Serie A, in modo da riportare il Palermo dove gli compete. Poi chissà, si può riportare la squadra palermitana in Europa.

31. Leyton Orient

Leyton Orient
Leyton Orient / Alex Pantling/Getty Images

La League Two (quarta serie inglese) ospita il Leyton Orient che nel recente passato è stato anche in mano ad un imprenditore italiano. Non solo, c'è chi si ricorderà che proprio il club inglese è stato il protagonista di un reality show in onda su Agon Channel (canale albanese), sulla falsariga del Cervia in Italia. Ci sono già troppi spunti per non amare questo club e portarlo in Premier League.

32. Borussia Dortmund

Borussia Dortmund
Borussia Dortmund / DeFodi Images/Getty Images

Il Borussia Dortmund non vince la Bundesliga dalla stagione 2011-12 e bisogna interrompere il dominio del Bayern Monaco. Solamente questi due punti giustificherebbero la scelta dei gialloneri. Ci aggiungo inoltre che la rosa dei gialloneri è composta da talenti puri come Haaland e Sancho. Questo permette di poter progettare la conquista del titolo con un progetto a medio-lungo termine.

33. Deportivo La Coruna

View this post on Instagram

El Deportivo visita mañana al Unionistas de Salamanca con sus 18 futbolistas disponibles El #Dépor visitará mañana domingo 1 de noviembre (16:00 horas, Footters) al Unionistas de Salamanca CF con todos sus jugadores disponibles, un total de 18. Se caen de la convocatoria de #osnosos por lesión Bóveda y Salva Ruiz. Diego Rolan continúa en Uruguay y, respecto a los dos primeros partidos de liga en este subgrupo A del grupo 1º de Segunda División B no está Adri Castro. El canterano no podrá jugar este fin de semana ni con el Fabril debido a una sanción pendiente de cumplir de la temporada pasada, cuando defendía los colores del Ourense CF, y sobre la que había una suspensión cautelar. En el entrenamiento de esta mañana, Fernando Vázquez dispuso de un ejercicio de finalizaciones, un trabajo táctico y, para concluir, un partido a mitad del campo 3, en espacio reducido. El Deportivo viaja esta tarde a Salamanca por carretera y regresará a #ACoruña tras el encuentro en el Estadio Reina Sofía.

A post shared by RC Deportivo de La Coruña (@rcdeportivo) on

Lontani i tempi del Depor di Tristan, Pandiani, Makaay e Valeron. Quella squadra metteva timore in Liga e in Europa. Di quel club è rimasto solamente il dolce ricordo. Oggi milita in Segunda Division B (la terza serie spagnola). Servirà tanta pazienza e un progetto a lungo termine per riportare il Deportivo La Coruna nel calcio che conta. Una sfida romantica e affascinante.

34. Zenit

Zenit
Zenit / DeFodi Images/Getty Images

Una decina di anni fa la Russia, grazie ai grandi investimenti degli magnati locali, sembrava sul punto di consacrarsi nel grande calcio, affiancandosi alle big 5 europee. Un fuoco di paglia. Gli investimenti sono diminuiti e le squadre russe hanno trovato una loro dimensione anonima nel calcio europeo. Prendendo lo Zenit avrai il compito di riportare una coppa europea nella fredda Russia, che manca dal 2008 (Europa League vinta proprio dal club di San Pietroburgo). L'obiettivo? Vincere in Europa ma continuando ad alzare trofei nazionali.

35. Brondby

Si vola in Danimarca dove ci potrebbe attendere una delle sfide più belle e bizzarre della storia di FM. Il Brondby è una vecchia corazzata del campionato danese, vinto per ben dieci volte in ventuno stagioni dal 1985 al 2005. L'idea è di riportarli ai fasti di quel periodo, che portò - in quelle ventuno stagioni - nella bacheca dei gialloblù anche cinque Coppe di Danimarca e quattro Supercoppe Danesi.

36. Amburgo

Due stagioni fa la retrocessione in 2.Bundesliga (fino ad allora era l'unica squadra ad aver sempre militato nella massima serie tedesca). Due annate concluse al quarto posto. Serve un allenatore con idee e progetti chiari per riportare l'Amburgo in Bundesliga. Una sfida intrigante e stimolante.

37. Paris FC

Paris FC
Paris FC / FRANCK FIFE/Getty Images

A Parigi non c'è solo il Paris Saint-Germain. Il Paris FC da ormai tre stagioni di fila milita in Ligue 2 e ad oggi è considerata la seconda squadra della Capitale di Francia. Oggettivamente è così. Vuoi una sfida impegnativa nel campionato francese? Prendi il piccolo e povero Paris FC, portalo in Ligue 1 e competi con i cugini più ricchi.

38. Rapid Vienna

Rapid Vienna
Rapid Vienna / Josef Bollwein/Getty Images

La squadra più titolata d'Austria non vince un campionato dal 2008. Le successive dodici stagioni sono state dominate dal Salisburgo (marchiato Red Bull) che ha lasciato solo le briciole alle altre squadre (un titolo a testa per Sturm Graz e Austria Vienna). Obiettivo: interrompere la netta supremazia del ricco Salisburgo e riportare un campionato (o anche di più) nella bacheca del club, a secco ormai da troppo tempo.

39. Sunderland

Sunderland
Sunderland / Ian Horrocks/Getty Images

Dalla Premier League alla League One (terza serie inglese) in due stagioni. Il Sunderland vive uno dei periodi più cupi della propria storia, il tutto documentato da Netflix con la pellicola Sunderland 'Til I Die. Questa squadra sta un po' a cuore a tutti gli appassionati di calcio che hanno avuto modo di guardare il documentario. La sfida su Football Manager 2021 non può che essere quella di riportarla al più presto in Premier League.

40. Italia (Nazionale)

Italia
Italia / Alessandro Sabattini/Getty Images

Andiamo sul classico. Commissario Tecnico dell'Italia. Sostituisci Roberto Mancini e porta l'Italia a vincere un Europeo e un Mondiale. Sembra una sfida facile ma le competizioni per nazionali sono breve e ricche di ostacoli. Soprattutto bisogna aspettare quattro anni per rigiocare ogni competizione. Vietato sbagliare!

41. Disoccupato / Senza squadra

Ed eccoci al consiglio finale. Forse quello più scontato. Ripercorri le orme di un allenatore vecchio stampo. Inizia senza squadra, senza fama e conquista i palcoscenici importanti facendo tanta gavetta e mangiando la polvere dei campi di provincia delle più basse leghe dei campionato europei. Carriera consigliata solo a chi ha tanto tempo a disposizione, perché servirà la massima concentrazione per farsi largo partendo dal basso, che più basso non si può.