I 3 giocatori a cui il Milan dovrebbe affidarsi per il finale di stagione

L'esultanza dei giocatori del Milan
L'esultanza dei giocatori del Milan / Marco Luzzani/Getty Images
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Più che un'altalena, la stagione del Milan è stata una vera e propria montagna russa. Una partenza ripidissima in salita e poi la discesa, la stessa che ha portato alla vittoria del campionato l'Inter. Lo scudetto fino a gennaio era nelle mani dei rossoneri, poi un calo di tensione e qualche errore di troppo sono costati caro. Ora è a rischio anche la qualificazione per la prossima Champions League: i posti sono tre e le squadre in corsa cinque: Juventus, Napoli, Atalanta, Lazio e Milan. Gli uomini di Stefano Pioli dovranno dare il massimo in queste ultime quattro giornate dove li aspettano due scontri diretti con i bianconeri e i bergamaschi. Il tecnico si affiderà ai suoi uomini migliori e tra questi, ce ne sono tre a cui non potrà assolutamente rinunciare.

1. Ante Rebic

Ante Rebic
Ante Rebic / Soccrates Images/Getty Images

Costanza e prestazione di alto livello, questo è Ante Rebic. L'infortunio al gomito di ottobre, il Coronavirus di gennaio e l'espulsione contro il Napoli sono ormai un lontano ricordo. Il numero 12 rossonero si è rivelato implacabile nella seconda parte di stagione: su 7 reti segnate in questa stagione, 6 sono arrivate nel girone di ritorno. Al contrario all'inizio del campionato è stato di grande aiuto per i suoi compagni a cui ha servito ben 6 assist. Insomma quando c'è da sbloccare la partita, Ante non si tira indietro. Il Milan ha un gran bisogno di energia, e come un'auto sportiva necessita del suo diesel, necessita di Rebic in queste ultime 4 giornate di una stagione delirante.

2. Hakan Calhanoglu

Hakan Calhanoglu
Hakan Calhanoglu / BSR Agency/Getty Images

Hakan Calhanoglu è estro e fantasia. La forza sul ritmo, sull’intensità e sui movimenti senza palla ma in particolar modo sul tiro hanno confermato sempre più che senza il turco al Milan mancherebbe una pedina importante della scacchiera di Pioli. Nonostante i cali a livello mentale, il suo talento non è mai stato messo in dubbio. Dopo la vittoria e il goal contro il Benevento, Hakan ha lanciato anche una frecciatina sui social, riferendosi a tutte quelle persone che hanno criticato lui e la squadra nelle ultime settimane - "When these people talk too much" - questa la frase del numero 10. È il momento, perciò, per Calha di dimostrare quanto vale la propria persona e tutto il Milan.

3. Gigio Donnarumma

Gianluigi Donnarumma
Gianluigi Donnarumma / Emilio Andreoli/Getty Images

Oramai la storia tra Gigio Donnarumma e il Milan è simile a una telenovela. Si lascia o non si lascia? Resto per un altro po' oppure vado via per chissà quanti soldi? Da mesi non si fa altro che parlare del rinnovo del gigante rossonero e la squadra che lo ha cresciuto. Mino Raiola, agente del giocatore, vorrebbe strappare un contratto più oneroso per Gigio ma la società al momento non dispone di una cifra tale. In ogni caso, in questi anni, Donnarumma si è rivelato più che importante per la squadra. Molte partite sono state vinte per merito del numero 99. I suoi interventi, più che provvidenziali, hanno salvato i pasticci della retroguardia rossonera. Ora come ora, il suo aiuto e la sua concentrazione sono fondamentali per Stefano Pioli e la corsa verso la prossima Champions League. Dunque se Gigio tiene veramente a questi colori, dovrà nelle ultime giornate, dare il tutto per tutto e mettere da parte la questione rinnovo.


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