2006-2007: il primo, e unico, anno in Serie B della Juventus
Da anni, ormai, la Juventus è tornata assoluta dominatrice del palcoscenico calcistico italiano. Sono ben 8 gli scudetti vinti consecutivamente dai bianconeri, al momento in vantaggio anche per arrivare al nono: un ruolino leggendario se Maurizio Sarri dovesse riuscire nell'impresa. Ma nel 2006, come tutti sanno, la Juve ha dovuto toccare con mano l'inferno della Serie B per la prima volta nella sua lunga e gloriosa storia. "Colpa" di Calciopoli, uno dei terremoti giudiziari più forti conosciuti dal calcio italiano: a pagare più di tutti, con la revoca dello scudetto vinto e la retrocessione (con una penalizzazione in classifica e 9 punti in meno), fu proprio la Juventus.
Gli "eroi"
Tutti sapevano che quella sarebbe stata una piccola parentesi prima del ritorno tra le grandi. Del resto nessuna squadra al mondo in una serie cadetta avrebbe mai potuto contare su gente del calibro di Gianluigi Buffon, Alessandro Del Piero e Mauro Camoranesi, diventati campioni del Mondo pochi mesi prima, oltre a Pavel Nedved e David Trezeguet: tutti, scegliendo di non abbandonare la Vecchia Signora nel momento peggiore della sua storia, sono entrati nel cuore dei tifosi bianconeri, e crediamo rimarranno impressi lì nei secoli dei secoli.
Quel campionato di Serie B, con Didier Deschamps in panchina, fu anche l'occasione per far esordire Claudio Marchisio, giovane centrocampista della Primavera bianconera che poi diventerà uno dei perni della Prima squadra.
Il cammino
L'esordio della Juve è a Rimini, dove termina 1-1: a realizzare il primo gol in Serie B della storia bianconera sarà il centrocampista Matteo Paro. Dopo il primo mezzo passo falso, 8 vittorie consecutive: battute nell'ordine Vicenza, Piacenza, Crotone, Modena, Piacenza, Brescia, Treviso, Triestina e Frosinone, prima dell'1-1 in casa del Napoli e lo stop alla maxi-striscia di vittorie. Saranno solo 4 le sconfitte patite dalla squadra di Deschamps: Mantova, Brescia, Bari e Spezia (con le ultime due arrivate a promozione già acquisita).
Il ritorno in Serie A
Il 19 maggio 2007 la Juve acquisisce la certezza di poter tornare dove le compete: in Serie A. I bianconeri di Didier Deschamps battono 5-1 l'Arezzo a domicilio e vincono il campionato di Serie B con tre giornate d'anticipo. A decidere quella, a suo modo, storica partita, saranno le doppiette di Del Piero e di un giovane Chiellini, oltre al gol di Trezeguet. A pensarci ora, a distanza di 13 anni, sembrano passate non una, ma due o tre eternità. Chissà se quel giorno anche il più inguaribile ottimista dei bianconeri avrebbe mai immaginato che, un anno di inferno calcistico, avrebbe gettato le basi per dominare di nuovo il calcio italiano.
Segui 90min su Facebook, Instagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo della Juve e della Serie A!