Pioli a rischio? Il punto sulla panchina della Fiorentina e sui possibili sostituti

Dai sogni estivi, con tanto di riferimenti ad ambizioni Champions, a una realtà ben lontana dalle zone nobili della classifica e da prospettive di crescita: l'ambizione di cui spesso si parla, al di là della ricerca dei responsabili, resta confinata ai virgolettati dell'estate e la classifica - oggi - parla una lingua diversa. La parola "salvezza" non è più un tabù, è diventata un obiettivo per cui correre e per cui lottare: di fronte al peggior inizio di sempre della storia viola, del resto, sarebbe paradossale vederla diversamente.

Nove partite consecutive senza vittorie per la Fiorentina, non era mai successo che la squadra gigliata facesse così male in avvio (neanche nel 78/79): il dato curioso, a questo punto, è la sorprendente stabilità (di facciata?) della panchina di Stefano Pioli. Quattro punti in nove partite non bastano a sancire un esonero dunque, i fattori determinanti sono sotto gli occhi di tutti: la forza con cui la Fiorentina ha puntato su Pioli in estate, la voglia di avviare un progetto a lungo termine e, va da sé, anche un triennale da 3 milioni a stagione.

Via Pioli? I possibili sostituti

Che le sorti del tecnico non si giocassero a San Siro con l'Inter era scontato, il 3-0 nerazzurro però ha visto una Fiorentina fin troppo passiva e arrendevole nel corso della ripresa, una Fiorentina durata solo un tempo e divenuta poi rinunciataria, in totale balia della spinta interista. Le statistiche dell'avvio di stagione viola raccontano in toto la crisi: peggior difesa della Serie A e attacco sterile (sedicesimo per gol fatti) spiegano, assieme alle poche occasioni costruite, quanto sia difficile uscire dal vicolo cieco.

La vittoria domenica contro il Lecce appare un imperativo, in quello che è diventato sorprendentemente uno scontro diretto, così come sarà rilevante anche la successiva trasferta col Genoa. Un mancato successo contro il Lecce potrebbe compromettere il percorso di Pioli, al di là degli attestati di fiducia recenti: secondo FirenzeViola il club gigliato avrebbe sondato il terreno per Paolo Vanoli e Daniele De Rossi, senza contatti diretti ma col lavoro di intermediari. Anche Cronache di Spogliatoio fa il nome di Vanoli: sarebbe l'ex tecnico di Torino e Venezia, eventualmente, il favorito per il post-Pioli. Secondo Cronache, tra l'altro, ci sarebbe già stato un incontro tra le parti.