Perché il Milan sembra aver rinunciato subito all'acquisto di Jean-Philippe Mateta?

Jean-Philippe Mateta
Jean-Philippe Mateta / Tom Dulat/GettyImages
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L'interesse del Milan per l'attaccante Jean-Philippe Mateta sembra durato appena ventiquattro ore. Il giocatore classe '97 del Crystal Palace è stato accostato recentemente al club rossonero, alla ricerca di un centravanti da affiancare a Santiago Gimenez. Un calciatore da 19 e 17 gol stagionali nelle ultime due annate con il club inglese. I numeri (attuali) sono dalla sua parte e come caratteristiche tecniche e fisiche si completerebbe con il messicano, dando più soluzioni a Massimiliano Allegri. Quindi, cosa ha portato il Milan a rinunciare subito al calciatore?

La decisione del Milan è legata alla valutazione data dal Crystal Palace a Jean-Philippe Mateta: 30 milioni di euro. Il club di Premier League è forte di un contratto fino al 30 giugno 2027 del calciatore, situazione che mette per il momento in una situazione di forza la società inglese che non ha bisogno di cedere il suo centravanti di riferimento.

Perché per il Milan non vale 30 milioni di euro?

Al Milan serve un centravanti affidabile che possa essere più di una alternativa a Santiago Gimenez, che deve ancora adattarsi completamente al calcio italiano. Andando a guardare la carriera di Jean-Philippe Mateta, ha toccato la doppia cifra di reti realizzate solamente nelle ultime due stagioni, nelle tre precedenti disputate sempre con la maglia del Crystal Palace, non è andato oltre i 7 gol. Anche in precedenza con le maglie di Chateauroux (terza divisione francese), Le Havre (Ligue 2) e Mainz (Bundesliga) ha toccato quota 20 gol solamente nel campionato disputato nella seconda divisione francese e 14 gol nel suo primo anno in Bundesliga.

Aver superato le 15 reti in sole tre stagioni su dieci disputate (tra Championnat National, Ligue 2, Bundesliga e Premier League) non giustificherebbe la richiesta di 30 milioni di euro del Crystal Palace.


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