Orban risponde a Conceiçao: il Verona ferma la Juve al Bentegodi

Si interrompe a tre la striscia di vittorie consecutive in campionato della Juventus. Nel match valido per la quarta giornata di Serie A i bianconeri non vanno infatti oltre l'1-1 contro l'Hellas Verona, rimanendo però imbattuti in questa stagione. Al Bentegodi succede tutto nel primo tempo: la squadra di Tudor la sblocca grazie al bel gol di Conceiçao, per poi subire il pareggio con il rigore di Orban. Scaligeri che nella ripresa trovano anche il 2-1, ma la rete di Serdar viene giustamente annullata per fuorigioco.

La cronaca del match

Tudor schiera Vlahovic con alle spalle Conceiçao e Yildiz, e proprio il portoghese apre le marcature al 19’: parte da destra, supera due avversari e infila il sinistro nell’angolino, firmando la sua prima rete stagionale al primo tiro in porta bianconero. Il Verona, mai domo, reagisce alzando i ritmi e costringendo Di Gregorio a un paio di interventi. Al 44’ l’episodio che ristabilisce la parità: mano di Joao Mario in area, Rapuano assegna rigore dopo il VAR, trasformato da Orban. Nel recupero espulso il ds gialloblù Sogliano per proteste.

La ripresa è un susseguirsi di emozioni con il punteggio che resta in bilico fino al termine. Subito dopo l’intervallo Yildiz e Conceicao cercano di sorprendere Montipò, ma è il Verona a costruire le occasioni migliori: Orban va vicino al raddoppio e Serdar segna, ma il VAR annulla per fuorigioco millimetrico. I gialloblù spingono, trascinati dal pubblico, e sfiorano più volte il vantaggio con ripartenze veloci. La Juventus, in affanno, si affida alle sostituzioni per rinfrescare l’attacco con Openda e Adzic, ma fatica a costruire azioni pericolose. Nel finale le squadre si allungano, entrambe provano a vincerla, ma né Di Gregorio né Montipò concedono altro. Finisce 1-1, con rimpianti soprattutto per i padroni di casa.

L'episodio della partita

Il momento clou del match si verifica al 44', quando dagli sviluppi di una rimessa laterale Joao Mario colpisce il pallone con il braccio. L'arbitro viene richiamato al VAR e decide di assegnare il calcio di rigore, con il quale l'Hellas pareggia i conti. Una sliding door con cui la Juve, che fino ad allora stava gestendo tranquillamente il vantaggio, rimette in discussione un risultato che non riuscirà più a ritoccare a suo favore.

Il migliore in campo: Conceiçao, voto 7

Si ripresenta dopo l'infortunio realizzando un gran gol. Si aggiudica il premio di MVP grazie ai numerosi spunti con cui ha allungato la Juve e per essere stato l'unica fonte di imprevedibilità offensiva per i bianconeri.