Non solo Thiago Silva, anche Sergio Ramos si propone al Milan: la reazione di Tare

La vecchia scuola va ancora alla grande. Dietro a un Milan in vetta alla classifica - insieme al Napoli - e considerato da molti tra i principali candidati per lo scudetto c'è lo zampino di Luka Modric, un "giovanotto" di quarant'anni che sta dimostrando che l'età è solo un numero e che si possa fare la differenza in Serie A nonostante una carta d'identità pesante. Nelle ultime ore in casa rossonera sta serpeggiando l'ipotesi di ricorrere all'usato sicuro anche per puntellare il reparto difensivo.

Serve un difensore

Al momento la rosa di Massimiliano Allegri avrebbe infatti bisogno di un centrale. Per una squadra che gioca con una linea a tre i soli Pavlovic, Gabbia, Tomori e De Winter non sono infatti sufficienti per far fronte a una stagione che si prospetta impegnativa, specie nelle prossime settimane, quando a campionato e Coppa Italia si aggiungerà il mini-torneo in Arabia Saudita della Supercoppa Italiana. Nel roster ci sarebbe anche Odogu, ma il tedesco è considerato ancora troppo acerbo, tanto che viene spesso aggregato al Milan Futuro.

Ramos e Thiago si propongono: la posizione del Milan

Negli ultimi giorni, dunque, sono emerse con insistenza alcune piste legate a profili particolarmente esperti. Il primo è Thiago Silva, 41enne brasiliano che ha già vestito la maglia rossonera; l'altro è invece Sergio Ramos, leggendario centrale spagnolo che il 31 dicembre si svincolerà dal Monterrey e che vorrebbe tornare in Europa per sperare in una chiamata dalla Roja per il Mondiale. Entrambi si sono proposti attraverso i loro intermediari, ma secondo Tuttosport Igli Tare non sembra affatto affascinato all'idea di tesserare altri giocatori così in là con l'età. Modric rappresenta un’eccezione rara, non è affatto scontato che un quarantenne mantenga una condizione simile. Per questo, il Milan sembra intenzionato a orientarsi su un profilo più giovane, riducendo al minimo i rischi