Non solo Rugani: la Juve può ritrovare anche Fagioli per il Mondiale per Club

La Juventus lavora per chiudere il campionato con la qualificazione alla Champions League, basterà un successo a Venezia per evitare di dover controllare i risultati sugli altri campi, ma la stagione bianconera non si chiuderà in toto con la fine della Serie A e presenterà anche il Mondiale per Club come ulteriore tappa. Una competizione rinnovata e sicuramente particolare per collocazione all'interno del calendario, a tal punto da prevedere il ritorno in rosa di calciatori che hanno militato altrove per il resto della stagione.

Oggi Tuttosport si sofferma proprio sugli elementi che la Juve accoglierà di nuovo, a breve, e parte da Daniele Rugani: il centrale ha già salutato l'Ajax dopo il prestito annuale (culminato col mancato titolo) e si metterà dunque a disposizione di Tudor. Niente vacanze prolungate per l'ex Empoli, pronto ad unirsi al gruppo bianconero per la competizione in programma dal 14 giugno al 15 luglio. Difficile al momento fare pronostici sul futuro: il contratto del difensore scadrà nel 2026 ma, in assenza di certezze sul tecnico bianconero nel 2025/26, è prematuro immaginare il destino di Rugani.

Torna anche Fagioli?

Il difensore non sarà l'unico a rientrare alla base: possibile che, ed è un colpo di scena, anche Nicolò Fagioli possa mettersi a disposizione di Tudor. La Fiorentina, in assenza di una qualificazione europea, non sarebbe del tutto sicura di muoversi per riscattare il centrocampista: dopo un buon impatto, infatti, il classe 2001 ha subito un calo e non si è rivelato continuo agli ordini di Palladino.

I viola potrebbero insomma, senza Conference League, scegliere di non spendere una cifra importante (13,5 milioni di euro). In caso di qualificazione alla terza competizione europea, invece, il riscatto diventerebbe obbligatorio e il ritorno in bianconero non sarebbe uno scenario percorribile. Fagioli potrebbe dunque unirsi a sorpresa agli altri elementi di ritorno, nello specifico Kostic, Arthur, Djalò e Facundo Gonzalez (oltre all'infortunato Miretti).