Niente esperimenti e 3-4-2-1 come certezza: le idee di Tudor per Juve-Atalanta

Un possibile antidoto di fronte a una concorrenza agguerrita è quello rappresentato da svolte tattiche che permettano, dove possibile, di passare dal dualismo alla convivenza: questo è quel che si è pensato per la Juventus nell'ottica di non dover necessariamente tenere fuori una delle tre prime punte a disposizione di Tudor.
Tudor punta sulle certezze
Una soluzione che però, in vista della delicata sfida con l'Atalanta di Juric, sembra destinata ad essere accantonata in favore di percorsi più noti, meno sperimentali. L'idea delle due punte non è definitivamente tramontata ma richiederà tempo, secondo quanto riporta oggi Tuttosport è verosimile che con la Dea i bianconeri giochino col 3-4-2-1: Conceiçao e Yildiz agiranno a supporto di David. L'idea di far convivere due tra Vlahovic, David e Openda, costringendo uno tra il canadese e il belga ad arretrare il proprio raggio d'azione, sarà provvisoriamente messa da parte.
Una delle missioni cruciali è quella di ritrovare il David delle prime uscite, reduce adesso da prove non esaltanti e chiamato dunque a tornare al centro dell'attacco per rendere al meglio. Il canadese è in vantaggio su Vlahovic, dunque, ma il rendimento del serbo in questa prima parte di stagione non permette di lasciarlo fuori a cuor leggero. Sulla trequarti la situazione appare più definita, occhio però a Zhegrova come potenziale insidia per Conceiçao: l'ipotesi più verosimile per il kosovaro è comunque quella di un ingresso in campo nella ripresa.
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