Nessuna pretendente e addio a zero sempre più probabile: Juve in pena per Vlahovic

Dusan Vlahovic è un problema per la Juventus sotto ogni aspetto. In primis per quello che riguarda il campo, dato che i 14 gol complessivi (9 in campionato, 4 in Champions e 1 in Coppa Italia) rappresentano un bottino troppo misero per il centravanti di una big, ma anche - e forse soprattutto - sul piano economico, in quanto il serbo percepisce 11 milioni di euro netti di ingaggio, cifra che da contratto salirà a 12 milioni l'anno prossimo.

Pretendenti poco convinte

Nonostante i diversi tentativi per convincerlo a spalmare su più stagioni lo stipendio monstre, il rinnovo non è mai decollato. Così oggi Vlahovic è una zavorra di cui la Juve vuole liberarsi il prima possibile per evitare di perderlo a zero nel 2026, quando scadrà l'accordo siglato al momento del suo acquisto dalla Fiorentina. Il problema è che, come riporta calciomercato.com, nessuna squadra sembra particolarmente convinta di investire 30/40 milioni di euro e corrispondere un ingaggio importante (seppur inferiore a quello attuale) a un giocatore reduce da stagioni così complicate.

L'Arabia Saudita in soccorso della Juve?

Ad oggi, l'unica pista concretamente percorribile è quella che porta in Arabia Saudita. A gennaio l'Al-Nassr di Cristiano Ronaldo ha fatto un sondaggio per Vlahovic, che però fino a questo momento non ha mai preso in considerazione l'ipotesi di abbandonare il calcio europeo per trasferirsi in Medio Oriente. La Vecchia Signora spera che cambi idea o che in estate un altro club le tolga le castagne dal fuoco. Quel che è certo è che la prospettiva di un anno da separato in casa con addio a zero nel 2026 non è mai stata così concreta.