Nasce la Roma di Gian Piero Gasperini: come cambierà la squadra nel mercato

Possibili conferme e addii nella rosa giallorossa 2025-26.
Atalanta v Parma - Serie A
Atalanta v Parma - Serie A / Marco Luzzani/GettyImages
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Impazzano sui social i video riguardanti 'Il mercato che farei' relativo a qualunque squadra della prossima Serie A. La sessione estiva non è ancora cominciata e, nonostante molti club attendano l'ufficialità del nuovo allenatore, le ipotetiche modifiche a ciascuna rosa già attraggono milioni di tifosi. Fra le squadre certe del nuovo tecnico, ma in attesa del comunicato ufficiale che ne certifichi l'arrivo, figura la Roma, che presto presenterà Gian Piero Gasperini come guida dell'imminente ciclo.

L'allenatore 67enne nato a Grugliasco ha salutato l'Atalanta qualche giorno fa, dopo un'avventura lunga nove anni e capace di regalare alla Dea sogni di gloria inattesi e la costante realtà della Champions League. Nella nuova esperienza giallorossa l'obiettivo richiesto sarà quello di riportare nella massima competizione europea la squadra della Capitale e proseguire anche l'ormai tradizionale (in riferimento agli ultimi anni) cammino positivo in Europa.

Per farlo la dirigenza Ghisolfi-Ranieri dovrà intervenire con delle modifiche in sede di calciomercato. La Roma ha una rosa competitiva, ma quali saranno i calciatori che Gian Piero Gasperini reputerà utili nel nuovo progetto giallorosso? Quali quelli destinati a partire verso altre mete calcistiche?

I moduli di Gasperini

Il 3-4-2-1 come modulo più utilizzato nella sua carriera, con alternative vagliate soltanto per modificare l'assetto degli interpreti offensivi, trasformando il sistema in 3-4-1-2. Cambia poco e dipende in ogni caso dai giocatori a disposizione, dalle sfide in programma e dall'approccio tattico a ciascuna di esse.

La difesa a tre è stato anche il tratto identitario della Roma negli ultimi anni, un approccio al quale sono tornati gli allenatori che avevano inizialmente optato per un sistema a quattro (Mourinho e De Rossi). Questa rosa si trova più comoda partendo da tale assetto difensivo e modifiche in questo senso, considerando le idee mostrate da Gasperini nel ciclo atalantino, risultano improbabili. Nell'ultima stagione la Roma di Ranieri ha operato principalmente con il 3-5-2, che aggiunge una mezzala per infoltire il centrocampo e toglie un terminale offensivo.

Chi saranno i punti fermi?

Dipenderà dal mercato, soprattutto in uscita; da quelle offerte irrinunciabili che potrebbero riguardare due tra i migliori interpreti dell'ultima annata giallorossa, Mile Svilar e Manu Koné. La volontà della società è comunque di trattenere i due talenti. Per quanto riguarda Svilar, si tratta ormai di uno dei migliori portieri del campionato, l'MVP della categoria in riferimento ai premi assegnati dalla Lega Serie A; Koné è invece un profilo tremendamente adatto al calcio di Gasperini, ormai in pianta stabile nel giro della Nazionale francese, con i mezzi tecnici e fisici per reggere un reparto a due.

Florent Ghisolfi, Mile Svilar
Mile Svilar (R) of AS Roma poses for a photo with the Serie... / Nicolò Campo/GettyImages

Poi Gianluca Mancini ed Evan Ndicka. Il toscano ex Atalanta è stato lanciato in Serie A proprio da Gasperini nel 2017 ed è ormai uno dei senatori del gruppo giallorosso; ritroverà il tecnico dell'esordio quasi 300 presenze dopo. Sul centrosinistra la crescita di Evan Ndicka non si può ignorare. Il difensore ivoriano è stato l'inamovibile della stagione della Roma e la maturità e la consapevolezza sviluppate consentono al club di conservare due potenziali titolari su tre. L'altro punto fermo in difesa sarà Angeliño, anche se lo stile di gioco gasperiniano lo proietta ancora di più come esterno a tutto campo. La qualità dello spagnolo si è rivelata un fattore cruciale nell'impostazione e nella creazione delle azioni pericolose giallorosse.

Poi Bryan Cristante, un altro fedelissimo del club consacratosi a grandi livelli proprio con il nuovo tecnico, e tantissimi punti interrogativi dovuti non alla qualità dei calciatori, ma a possibili intrecci di mercato. La situazione in bilico degli argentini Dybala e Paredes, la volontà di riscatto di capitan Pellegrini e ancora i pensieri sul terminale offensivo, attualmente Artem Dovbyk. Sicuro di un ruolo da protagonista dovrebbe essere Matías Soulé, da mezza punta in una posizione in cui ha dimostrato di poter esprimere i suoi mezzi migliori.

Possibili permanenze e quali vuoti riempire

Numericamente non ci sarebbero troppi vuoti da riempire, ma si presume il cambio di qualche calciatore al rientro dal prestito per far spazio a nuovi interpreti. Hermoso è destinato alla cessione, mentre Kumbulla potrebbe anche restare dopo l'ottima esperienza con l'Espanyol. Dahl sarà riscattato dal Benfica, con Salah-Eddine e Abdulhamid che rappresentano le incognite principali e saranno valutati dal tecnico. Verso la permanenza Zeki Celik, per la crescita nel periodo a guida Ranieri e la possibilità di schierarlo sia come terzo che come quinto di difesa. Anche Rensch, considerando qualche acuto positivo, potrebbe essere provato come potenziale titolare a destra.

In mediana i dubbi riguardano Leandro Paredes, sempre a metà strada fra un ritorno al Boca Juniors e una permanenza in Europa per avere più certezze riguardo la convocazione al Mondiale 2026. In dubbio anche Pisilli, provato nelle diverse gestioni sia come mezzala che sotto punta; posizione fra le quali è incastrata la situazione di Lorenzo Pellegrini. Non mancano gli interpreti esaltati in quella zona da Gasperini in carriera, in un ruolo che però atleticamente è molto dispendioso.

Lorenzo Pellegrini
FC Internazionale v AS Roma - Serie A / Jonathan Moscrop/GettyImages

In avanti potrebbe partire chiunque. Da Dovbyk se non dovesse essere apprezzato dal nuovo tecnico, al rientrante Tammy Abraham, e ancora ad Eldor Shomurodov, che potrebbe ricevere poco spazio. Zalewski va verso la cessione all'Inter, mentre Stephan El Shaarawy ha un altro anno di contratto. Infine Paulo Dybala, come accaduto nella passata stagione, potrebbe presto diventare l'argomento principale dei discorsi di mercato giallorossi.

Oggi, penare con criterio a una Roma gasperiniana senza conoscere le mosse sul mercato è davver complicato. Proviamo comunque a immaginare tre ipotesi con i giocatori attualmente a disposizione.

Opzione 1 -> 3-4-2-1

Roma 2025-26: Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Rensch, Paredes, Koné, Angeliño; Soulé, Dybala; Dovbyk All. Gasperini

Opzione 2 -> 3-4-2-1

Roma 2025-26: Svilar; Mancini, Kumbulla, Ndicka; Rensch, Cristante, Koné, Angeliño; Soulé, Pellegrini; Dovbyk All. Gasperini

Opzione 3 -> 3-4-1-2

Roma 2025-26: Svilar; Mancini, Kumbulla, Ndicka; Celik, Paredes, Koné, Angeliño; Soulé; Dybala, Dovbyk All. Gasperini