Nasce la Hall of Fame della Juve: dettagli, primi ingressi e criteri di accesso

I primi 50 ingressi in un club esclusivo di calciatori che hanno fatto la storia bianconera
Zidane e Del Piero
Zidane e Del Piero / Claudio Villa/GettyImages
facebooktwitterreddit

La giornata di ieri ha visto la Juventus inaugurare la propria Hall of Fame allo Juventus Museum, una pagina importante per il club bianconero nell'ottica di ricordare e di celebrare i campioni che nel corso dei decenni hanno segnato il percorso della società, collezionando presenze e trofei. Un progetto che, accanto all'ovvio intento celebrativo, vuole anche proiettarsi verso il futuro e che intende - come spiega il sito ufficiale bianconero - includere i tifosi: "Saranno proprio le tifose e i tifosi a scegliere nuovi ingressi, proposti di volta in volta dal Club, diventando parte attiva di questa celebrazione collettiva" si legge su Juventus.com.

Il comunicato della Juve

"Il 9 settembre 2025 è stato, per davvero, un giorno da ricordare. Allo Juventus Museum, è stata scritta una nuova pagina: l’inaugurazione ufficiale della Hall of Fame. Un grande evento, alla presenza dI Gianluca Ferrero, Presidente della Juventus, e Paolo Garimberti, Presidente dello Juventus Museum, che segna l’inizio di un progetto unico ed emozionante. Per la prima volta, la Juventus dedica uno spazio permanente e ufficiale a chi, nel corso degli anni, ha saputo trasformare la maglia bianconera in leggenda. La Hall of Fame è un omaggio a chi, con la prima squadra maschile e quella femminile, ha fatto la storia, e insieme un ponte con il futuro: un luogo in cui rivivere emozioni, tramandare valori".

Le parole di John Elkann

"La Hall of Fame della Juventus, che si inaugura oggi nel nostro Museo, è uno straordinario tributo alla grandezza del nostro Club, ai suoi leggendari protagonisti e a una storia che unisce, da oltre un secolo, generazioni di juventini in tutto il mondo. È un omaggio alla passione più pura per il calcio, perché ogni bambino, con un pallone tra i piedi, immagina di ripetere le giocate e le imprese del suo giocatore preferito, ogni tifoso ha un suo campione del cuore. Tifiamo per una maglia e sogniamo grazie a chi la indossa e la onora. Ringrazio quindi le giocatrici e i giocatori che fanno parte della nostra Hall of Fame per le emozioni che ci hanno trasmesso e che ora riviviamo grazie a questo magnifico progetto, che trova la sua casa naturale nello Juventus Museum, luogo simbolo della nostra identità e della nostra passione e che unisce tutti i tifosi della Juventus".

I criteri di accesso e i primi 50 ingressi

Il sito ufficiale bianconero illustra i criteri per entrare nella hall of fame: "Innanzitutto c'è quello di base, la "conditio sine qua non", che è non essere più una calciatrice o un calciatore in attività. E poi, bisogna rispondere ad almeno uno dei seguenti requisiti".

  • almeno 350 presenze con la maglia bianconera;
  • la conquista di 15 trofei o più;
  • essere stati Capitani storici, con almeno 70 presenze indossando la fascia;
  • aver segnato 100 gol con la Juventus;
  • aver vinto il Pallone d’Oro vestendo la maglia bianconera.

Questi, in ordine alfabetico, i primi 50 calciatori entrati nella Hall of Fame: Anastasi, Baggio, Barzagli, Bettega, Bigatto, Boniperti, Bonucci, Borel II, Brio, Buffon, Cabrini, Cannavaro, Castano, Causio, Charles, Chiellini, Combi, Conte, Cuccureddu, Del Piero, Depetrini, Ferrara, Furino, Gabetto, Gama, Gentile, J. Hansen, Leoncini, Marchisio, Morini, Munerati, Nedved, Parola, Pessotto, Platini, Rava, Rosetta, Rossi, Salvadore, Scirea, Sivori, Tacchinardi, Tacconi, Tardelli, Trezeguet, Varglien G., Varglien M., Vialli, Zidane, Zoff.

La creazione della Hall of Fame bianconera si accompagna alla nuova sala permanente nello Juventus Museum, pensata appositamente per ricordare le imprese dei calciatori che saranno (o sono già stati) inseriti nel prestigioso elenco.

feed