Muani, Vlahovic e l'intreccio con Saelemaekers: Juve, gioco d'incastri sul mercato

Due storie parallele, due destini che a tratti sembravano potersi incrociare e due vicende a loro modo estenuanti all'interno di questa sessione estiva. Kolo Muani e Dusan Vlahovic, situazioni ancora da risolvere per la Juventus in questi ultimi giorni di calciomercato. Il rischio di non veder tornare Muani si è reso via via più concreto, la Juve vuole evitare la beffa e ha ancora fiducia (anche a prescindere da un eventuale addio di Vlahovic).

I contatti col PSG proseguono: ieri l'ultimo di una lunga serie, con la partecipazione dell'entourage dell'attaccante, per fare il punto e per capire quanti margini ci siano. Muani non ha mai aperto ad altre ipotesi, spiega Tuttosport, e si tratta di un aspetto senz'altro rilevante per definire il quadro. La Juve non vuole fare follie a livello economico ma, alle giuste condizioni, spera ancora di sancire un ritorno importante: nuovi contatti previsti già nelle prossime ore.

Saelemaekers-Vlahovic: è la chiave?

Sul fronte Vlahovic l'idea della dirigenza rimane quella di liberarsi di un ingaggio troppo pesante, al netto di un contributo sul campo che potrebbe ancora essere rilevante (vedi il gol col Parma). Il Milan di Allegri appare l'unica chance concreta al momento, anche al di là dell'arrivo imminente di Harder in rossonero. Il Milan vorrebbe arrivare a 15 milioni di euro per il cartellino, 5 in meno rispetto a quelli auspicati dalla Juve, e puntare sui bonus.

Al contempo Vlahovic potrebbe ridurre le pretese per l'ingaggio, arrivando a circa 6 milioni di euro a stagione: i rossoneri auspicherebbero comunque un contributo della Juve in tal senso. E l'idea di uno scambio tra Vlahovic e Alexis Saelemaekers? Si tratta di un profilo più che mai gradito a Tudor, Allegri però non vuole perderlo e pensa anche a un rinnovo. La possibilità di un intreccio con Vlahovic, a condizioni favorevoli per il Milan, potrebbe però aprire uno spiraglio inedito.