Milan-Inter 1-1, le pagelle nerazzurre: Calha trascinatore, male Frattesi

Quarto derby a bocca consecutivo a bocca asciutta per l'Inter, che nell'andata delle semifinali di Coppa Italia non va oltre l'1-1 contro il Milan, rispondendo con Calhanoglu all'iniziale vantaggio rossonero di Abraham e rimandando il discorso qualificazione alla gara di ritorno. Di seguito le pagelle dei giocatori nerazzurri.
Martinez 6 - Si supera andando a terra velocemente sul sinistro ravvicinato di Leao, nulla può invece sul gran diagonale di Abraham;
Bisseck 5.5 - Gioca bene per gran parte del tempo, ma la marcatura troppo sbadata sul gol di Abraham è una macchia troppo grave (59' Pavard 6 - Riporta stabilità sulla corsia di destra);
de Vrij 5.5 - Non intuisce il pericolo abbastanza in fretta lasciando Bisseck da solo e rimanendo troppo lontano dal centravanti inglese (79' Acerbi sv)
Bastoni 6.5 - Di fronte ha un Pulisic in forma smagliante, ma lui lo annulla senza troppi fronzoli;
Darmian 5.5 - Quando Leao lo punta va sempre in difficoltà, impalpabile anche quando c'è da farsi vedere in avanti;
Frattesi 5 - Gli inserimenti in area di rigore latitano e come se non bastasse è sfortunato sul rimpallo che apparecchia il gol dell'1-0 (59' Mkhitaryan 6 - Inzaghi non si sarebbe mai privato del suo fedelissimo in una gara così delicata)
Calhanoglu 7 - Una partita che il turco sente sempre particolarmente e che lo vede anche stavolta tra i protagonisti. L'ex di turno prima mette in apprensione Maignan con una punizione centrale ma insidiosa, per poi fare centro con un rimorchio dal limite che fissa l'1-1 finale;
Barella 6 - Non una delle sue prestazioni più brillanti, forse complice una stanchezza che inizia a costituire un fattore pure per uno stacanovista come lui;
Carlos Augusto 5.5 - Piuttosto timido in fase di sovrapposizione, non si fa vedere quasi mai in zona d'attacco, gestisce agevolmente un timido Jimenez (59' Zalewski 6.5 - Entra con grande voglia da fare, va anche vicino al gol ma Maignan si oppone);
Thuram 6 - Sulle sue spalle ricade tutto il peso dell'attacco nerazzurro. Come al solito si dà da fare con diversi movimenti, ma senza Lautaro sarebbe stato meglio vederlo più presente in area avversaria;
Correa 6.5 - Dopo una rasoiata dal limite con cui impegna Maignan sparisce misteriosamente, per poi riapparire all'improvviso con l'assist per l'1-1 di Calhanoglu (90' Berenbruch sv).
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