Milan-Fiorentina 2-1, le pagelle dei rossoneri: Leao esalta, ottimo Gimenez
Il Milan si riprende la vetta della Serie A in solitaria a tre anni dall'ultima volta. La squadra di Massimiliano Allegri va in svantaggio per il gol di Gosens e poi rimonta con il suo protagonista principale. Rafael Leao segna due volte, su azione e dal dischetto, portando i rossoneri sul 2-1 e regalando una vittoria importante considerando le tante assenze. Le pagelle della squadra di Allegri.
Maignan 5.5 - L'unica emozione è il dribbling bellissimo su Kean con cui fa sussultare San Siro, almeno fino all'errore che regala il vantaggio alla Fiorentina. Una respinta sbagliata che propizia il gol di Gosens.
Tomori 6 - Viene attaccato e sbaglia poco sul centrodestra. Lo schema tattico della Fiorentina non lo mette quasi mai in difficoltà.
Gabbia 5.5 - Sfortunato e poco attento in occasione del tap-in di Gosens. Maignan gli respinge addosso e soltanto il tocco dell'esterno del tedesco evita l'autogol.
Pavlovic 5.5 - Un errore importante in fase offensiva e poi pochi in quella arretrata. Spinge come un terzino aggiunto.
Athekame 5.5 - Poco più di un tempo all'altezza ma senza acuti. Rimedia un giallo ingenuo ed esce quasi all'ora di gioco. (Dal 57° Gimenez 7 - Una girata importante sulla quale De Gea compie un miracolo. Conquista un altro calcio di rigore che questa volta regala la vittoria al Milan).
Fofana 6 - È tra coloro che corrono di più dell'undici di Allegri, spesso in area avversaria, ma senza incidere. Giallo evitabile per proteste.
Modric 6.5 - Come al solito uno dei migliori della squadra rossonera, anche se oggi non vede la giocata illuminante per incidere direttamente sui gol.
Ricci 6 - Non brilla nella fase offensiva rossonera, le caratteristiche sono ampiamente diverse da Rabiot e Loftus-Cheek e arrivano pochi inserimenti.
Bartesaghi 6.5- Il Milan trova pochi sbocchi dalla sua parte, ma quando sale serve palle interessanti per i compagni. Buona prestazione.
Saelemaekers 6 - Prova a cercare zone in cui brillare, ma la Fiorentina fa bene filtro davanti alla linea difensiva. (Dal 90° De Winter sv).
Leao 8 - È troppo isolato nel primo tempo, da unico riferimento offensivo con poco spazio da attaccare. Nel secondo approfitta della Fiorentina momentaneamente in dieci per l'infortunio di Ranieri e si inventa il gol del pareggio con una gran giocata. Si accentra da sinistra e interrompe con un rasoterra preciso un digiuno di gol in Serie A a San Siro che durava 513 giorni. Si prende il calcio di rigore decisivo e fa esplodere tutto lo stadio; torna titolare con una doppietta. (Dal 93° Balentien sv).