Milan-Como in Australia? La trattativa e l'incastro con i Giochi Invernali

Prospettive su partite di Serie A da disputare all'estero
Como-Milan
Como-Milan / Pier Marco Tacca/GettyImages
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La Serie A è pronta a sbarcare all'estero? Stando a quanto riferito da The Athletic, la Lega Calcio è in trattativa con la Federcalcio australiana per far disputare Milan-Como, prevista nel weekend del 7-8 febbraio 2026, a Perth, città situata nell'Australia Occidentale.

Un'ipotesi che stuzzica il club rossonero ma che finora non entusiasma i lariani, e che è resa possibile dall'inagibilità di San Siro a causa della cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 che si svolgerà il 6 febbraio.

I tentativi de La Liga e la rinuncia della Premier

Fino ad oggi nessuna competizione europea ha mai fatto giocare una sua partita al di fuori dei confini nazionali. La Liga ci ha provato per la prima volta nel 2018, quando avrebbe voluto far disputare un Barcellona-Girona negli Stati Uniti, per poi tornare alla carica all’inizio di questa stagione cercando di portare il big match tra Barcellona e Atletico Madrid all'Hard Rock Stadium di Miami, rinunciando solo a causa della mancanza di un presidente federale in seguito allo scandalo che ha coinvolto Luis Rubiales.

Portare una partita all'estero permetterebbe a un campionato di trovare visibilità e aprirsi nuovi mercati, ma questa prospettiva è stata ormai abbandonata dalla Premier League, in quanto la Football Supporters Association, ossia l'organismo rappresentativo dei tifosi in Inghilterra e Galles, ha promesso dure contestazioni qualora il campionato inglese dovesse lasciare il Paese di Sua Maestà anche solo per un incontro.

Partite Serie A all'estero? I paletti da rispettare

In seguito all'accordo extragiudiziale con la società americana Relevant, nell’ottobre 2024 la FIFA ha istituito un gruppo di lavoro per valutare potenziali modifiche ai regolamenti che disciplinano le partite internazionali. La task force deve ancora esprimersi formalmente, ma ha fatto comunque trapelare 10 paletti da rispettare affinché le gare di un campionato possano svolgersi al di fuori dei confini nazionali.

  • Equità, inclusa l’adeguatezza del preavviso ai tifosi che potrebbero perdere l’opportunità di assistere a una partita in casa o in trasferta della propria squadre nel corso del campionato nazionale.
  • La previsione di misure adeguate affinché i tifosi delle squadre che giocano una partita proposta fuori territorio nazionale possano assistere alla partita nel paese ospitante.
  • Potenziale impatto sull’equilibrio della competizione sportiva, compresi gli interessi delle squadre partecipanti e di altre squadre dello stesso campionato di quelle coinvolte nella potenziale partita fuori nazione, dato il consueto ed equilibrato programma di andata e ritorno.
  • Se la partita è una partita singola o di tipo “una tantum” o fa parte di una sequenza di partite.
  • Rispetto della struttura riconosciuta del calcio internazionale basata sul principio di sussidiarietà (autonomia locale e autorità decisionale).
  • Potenziale impatto e/o interruzione del campionato per le altre squadre partecipanti nel paese ospitante in cui si giocherà la partita fuori nazione.
  • Il numero previsto di partite in questione da giocare fuori territorio o da giocare in un determinato paese ospitante.
  • Effetto della partita proposta sugli interessi di sviluppo del calcio, anche nel paese ospitante in cui si giocherà la partita fuori territorio.
  • Capacità della federazione ospitante di garantire tutti gli elementi di integrità della partita, inclusa la sicurezza dei tifosi e dei giocatori, la prevenzione delle partite truccate e i protocolli antidoping.
  • Qualsiasi altra condizione o fattore che possa influenzare l’integrità del gioco o la sicurezza e il benessere di tifosi, giocatori o personale.

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