McTominay e Anguissa rompono le resistenze dell'Inter: 3-1 Napoli e primo posto

Gli uomiini di Conte si riscattano e interrompono la striscia positiva nerazzurra
SSC Napoli v FC Internazionale - Serie A
SSC Napoli v FC Internazionale - Serie A / Francesco Pecoraro/GettyImages
facebooktwitterreddit

La voglia di riscatto del Napoli, nel periodo più delicato della gestione Conte, contro l'auspicio di continuità dell'Inter: in palio c'è la possibilità di scavalcare il Milan in vetta alla classifica e, con un successo, di portarsi in solitaria al primo posto. Prima grande occasione al 10' minuto per l'Inter, Bastoni stacca sugli sviluppi di un corner di Calhanoglu: il difensore nerazzurro la prende di spalla, girandosi, e per poco non trova la porta. Inter ancora pericolosa, stavola col turco: destro da fuori area poco preciso, seppur indisturbato. Barella poi pressa efficacemente e lancia Lautaro, Milinkovic-Savic è reattivo in uscita: nerazzurri pericolosi.

Il Napoli prova a reagire con Gilmour da fuori, tiro comunque velleitario e ampiamente a lato. Attorno alla mezzora i partenopei crescono, Mariani dà rigore tra le proteste nerazzurre per fallo dubbio di Mkhitaryan su Di Lorenzo: De Bruyne è glaciale, rigore perfetto e 1-0. Il belga si fa male calciando però, costretto subito a uscire (dentro Olivera). Reazione dell'Inter che va anche vicino al pari prima dell'intervallo: Bastoni, di testa, stacca bene e prende la traversa al 41'. Calhanoglu e Lautaro poi vanno a un soffio dall'1-1: il primo trova la risposta di Milinkovic-Savic, l'argentino non trova la porta per poco con un diagonale. C'è spazio anche per Dumfries: cross di Bastoni, colpo di testa dell'olandese e palla sul palo.

Kevin De Bruyne
De Bruyne segna e si fa male / Francesco Pecoraro/GettyImages

Il copione in avvio di ripresa sembra lo stesso: Inter pericolosa, Calhanoglu va al destro da fuori, potente ma non preciso. Napoli cinico in ripartenza, Spinazzola ha un'intuizione e serve McTominay con un lancio lungo, lo scozzese si coordina perfettamente dal limite e fa partire il destro del 2-0, una botta imprendibile per Sommer. L'Inter è viva però e conquista un rigore, tocco di braccio di Buongiorno: Calhanoglu va sul dischetto e spiazza Milinkovic-Savic, 1-2. Partita viva e adrenalinica, Conte ammonito e scontro verbale con Lautaro, il gol di Anguissa ha però un peso specifico evidente: 3-1 con un gran sinistro al 68', Inter distratta in difesa. Un gol che, a differenza dei precedenti, riesce a spegnere le resistenze nerazzurre: il doppio vantaggio resiste fino alla fine, Napoli primo in solitaria.

La chiave tattica

Napoli chiamato ovviamente ad agire in modo diverso rispetto al solito, data la presenza di Neres come terminale offensivo e dunque la mancanza di un riferimento fisso su cui appoggiarsi. Col passare dei minuti il pallino del gioco passa in mano ai nerazzurri, che spingono perlopiù sfruttando la corsia di sinistra e l'asse Dimarco-Lautaro.

L'Inter pressa efficacemente fin dalla trequarti avversaria e mette in difficoltà il Napoli nella costruzione, gli azzurri provano a uscire dalla pressione con l'arma del possesso e degli scambi a metà campo, il terzetto dei difensori nerazzurri è comunque attento e controlla agevolmente Neres (mobile ma poco concreto). L'uscita di De Bruyne porta conte a spostare McTominay al centro, inserendo Olivera largo. Il vantaggio azzurro su rigore spinge l'Inter a reagire con forza, trasferendo sul campo una certa rabbia per l'episodio arbitrale: gli uomini di Chivu vanno subito in verticale, in velocità. Fine primo tempo da vero a assalto nerazzurro, con due legni che rappresentano al meglio l'entità della reazione al gol preso.

FBL-ITA-SERIE A-NAPOLI-INTER
FBL-ITA-SERIE A-NAPOLI-INTER / CARLO HERMANN/GettyImages

Nella ripresa il gol azzurro del raddoppio non spegne ancora le speranze dell'Inter, capace di riaprire immediatamente la partita e di tornare a macinare gioco a caccia del pari. Le ripartenze del Napoli nella ripresa risultano devastanti, grazie alla fisicità di McTominay e Anguissa e al buon lavoro di Spinazzola e Neres, il primo con lanci precisi e il secondo bravo a svariare e a togliere riferimenti. Il gol di Anguissa mortifica l'Inter e, stavolta, non porta a una reazione successiva degli uomini di Chivu. Il Napoli, infatti, riesce ad abbassare il ritmo e a condurre in fondo il risultato senza problemi.

L'episodio del match

Tanti gli episodi di cui dar conto, momenti chiave all'interno di un match vivo sostanzialmente fino al 3-1 di Anguissa: le reti di De Bruyne e di McTominay, infatti, non erano riuscite a spegnere la foga nerazzurra e la capacità dell'Inter di rivelarsi pericolosa. Il bel sinistro di Anguissa, al contrario, dimostra un peso superiore e risulta un vero e proprio macigno sulle resistenze nerazzurre. Si tratta peraltro di un episodio in cui la difesa nerazzurra, efficace nel primo tempo, risulta distratta.

Giovanni Di Lorenzo, Frank Anguissa
SSC Napoli v FC Internazionale - Serie A / Image Photo Agency/GettyImages

Il migliore in campo

Anguissa - Tanti i protagonisti meritevoli di menzione, ovviamente i due bellissimi gol di McTominay e di Anguissa meritano di essere sottolineati: il secondo tempo di quest'ultimo risulta però devastante anche al di là del gol segnato, grazie ai contrasti sempre efficaci, al predominio fisico e alla capacità di conquistare punizioni importanti. Positive anche le prove di Juan Jesus e Spinazzola.

feed