Mattia Perin parla di Igor Tudor e della crisi di risultati della Juventus

Seconda sconfitta di fila in campionato, terza consecutiva se si considera anche la Champions League. La Juventus è in mezzo ad una crisi senza fine che rischia di rovinare la stagione: al momento la squadra si trova all'ottavo posto in Serie A e nella competizione europea deve decisamente cambiare marcia se vuole passare la fase campionato. A parlare della crisi bianconera ci ha pensato Mattia Perin, lanciato titolare da Tudor nella sfida di ieri sera contro la Lazio. Queste le parole del portiere italiano:

"Cosa sta succedendo? È difficile trovare una sola risposta, anche perché proviamo tantissima delusione e tristezza. Ma in settimana ci alleniamo bene, andiamo a mille all'ora, un gruppo di ragazzi professionali e preparariamo bene la partita. Trovare la chiave non sarà facile, ma dobbiamo restare compatti e avere totale fiducia nei compagni e nel mister, oltre ad alzare il livello perché non stiamo dimostrando di essere a livello. Questa è la realtà".

"Sapevo di giocare contro la Lazio già da prima di Madrid, il mister mi aveva detto che avrei giocato. Sono felice di giocare, anche se non posso esserlo per i risultati, facciamo fatica anche tra di noi a trovare il perché. Dico la verità, ci stiamo impegnando molto, ci alleniamo tutti bene e a mille all'ora. La proposta di Tudor ci piace e ci conviene. Trovare la risposta a quello che sta succedendo è difficile, ma ho fiducia e sono sicuro che riusciremo ad alzare il livello".

"C'è fiducia in Tudor. Parliamo spesso con il mister, a livello emotivosa prepararci bene. Ci piace quello che ci trasmette a livello emotivo ed energetico. Ci abbiamo parlato dopo la partita, abbiamo cercato di capire i motivi della sconfitta. Cado nel banale, ma c'è la volontà di tutti di uscire da questo periodo. Fortunatamente c'è una partita tra pochi giorni che dirà se riusciremo a uscire da questa situazione complicata".