Marotta dopo la disfatta: il futuro di Inzaghi e la reazione alla finale persa

Marotta
Marotta / Marco Canoniero/GettyImages
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Sconfitta pesantissima per l'Inter in finale di Champions, 5-0 per il PSG e serata da incubo per i nerazzurri. Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha parlato a Sky Sport dopo la sconfitta soffermandosi sulla sfida col PSG e sul rapporto con Inzaghi. Queste le sue parole:

Il commento: "Serata negativa, l'avversario ci ha surclassato in tutto. Questo non deve inficiare quello che è stata la stagione, abbiamo giocato contro una squadra molto forte. Voglio ringraziare i tifosi, serata assolutamente negativa".

Il percorso nerazzurro: "Era molto difficile arrivare a questa serata, ci siamo riusciti con grandissimo merito. Stasera siamo caduti in modo molto fragile, io ringrazio i giocatori e l'allenatore perché il cammino è fatto di 59 partite e ha dimostrato come questa società meriti questo palcoscenico. Onore agli avversari".

Il futuro di Inzaghi: "Nessun cambio di valutazione su Inzaghi, ci vediamo la prossima settimana, Inzaghi ha dimostrato di essere all'altezza del ruolo che ricopre e tanti meriti vanno ascritti a lui. Non è una serata che cancella tutti i meriti".

Divario tra Italia e altri contesti: "L'Italia non è più il paradiso dove tutti venivano, il nostro è un movimento calcistico di passaggio e i migliori rischiano di scappare verso ingaggi superiori. Il potere economico non è nel nostro movimento. Questo non è un alibi, credo che il made in Italy possa raggiungere traguardi. Ci sono squadre favorite e vincono...".

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