Lo sfogo dopo Napoli-Inter: Marotta vuole chiarezza e critica i "rigorini"

Beppe Marotta
Beppe Marotta / Nicolò Campo/GettyImages
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C'è rammarico nelle parole di Beppe Marotta, presidente dell'Inter, nel post-partita di Napoli-Inter: il successo dei partenopei, al di là di un ottimo secondo tempo degli uomini di Conte, ha regalato anche episodi arbitrali contestati. Nello specifico ci si riferisce al rigore assegnato al Napoli per presunto fallo di Mkhitaryan su Di Lorenzo, questa la presa di posizione di Marotta a DAZN:

 Il mancato intervento del VAR: "La mia presenza è un contributo che voglio dare al sistema, anche io faccio confusione e non riesco a capire. Al di là del fatto che il Napoli ha legittimato la vittoria negli ultimi 20', per il resto l'episodio del rigore è stato determinante per portare l'equilibrio da una parte all'altra. Ed è nato da una valutazione da parte dell'assistente. Una volta interviene il VAR, una volta l'assistente... L'arbitro, come si vede dalle immagini, era ben appostato, meglio di lui non ci poteva essere nessuno. Dopo sei secondi fischia il rigore per l'intervento dell'assistente. Credo che questa dinamica avrebbe richiesto l'intervento del VAR, le immagini avrebbero dato chiarezza. Da lì la gara ha preso una svolta particolare. Poi, lo ripeto, il Napoli ha legittimato la vittoria nell'ultima mezzora. I nostri hanno dato il massimo, onore ai vincitori" riporta FcInterNews.

I rigorini: "L'ho detto: la vittoria del Napoli è scaturita principalmente da questo elemento. Poi loro hanno legittimato vincendo 3-1, quando vinci così non c'è molto da discutere. Ma il rigore è una valutazione a sé stante. Rocchi dice: 'basta rigorini', valutate voi... Io ho potuto leggere i commenti di autorevoli giornalisti e il vostro Marelli ha detto che non è rigore. Io ho pensato bene di intervenire, vogliamo chiarezza una volta per tutte per capire cosa sia il rigorino. Io sono per la centralità dell'arbitro, se poi subentra l'assistente che è a 30 metri dall'azione con un'ottica ridotta, l'arbitro non può farsi condizionare facilmente".

Episodio chiave: "Direi di sì, durante l'intervallo c'era amarezza e incazzatura. E' evidente che il condizionamento c'è stato. Magari il Napoli avrebbe vinto lo stesso, io mi riferisco alla cronologia della partita". 

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