Leo Messi al Como: il motivo delle voci e il ruolo di Fabregas

Le suggestioni al limite con la fantascienza fanno parte delle sessioni estive di mercato, in modo inevitabile di per sé, ed è logico che una realtà come quella rappresentata oggi dal Como presti il fianco anche a sogni altrimenti irrealizzabili: i Lariani, al momento, si pongono decisamente sul filo tra sogno e realtà, sulla scia di ambizioni di grandezza che trovano una traduzione sul mercato (più di 100 milioni spesi, con colpi del calibro di Baturina e Jesus Rodriguez).
Alle prospettive di grandezza espresse dal club lombardo, già note da tempo, si aggiungono anche allusioni di Cesc Fabregas: il Como può sognare Lionel Messi? Si tratta di meri sogni di mezza estate, a questo punto, ma è logico che le circostanze (tra parole del tecnico e ambizioni del club) lascino spazio per qualche futuro margine meno irrealistico.
Le parole di Fabregas
Si sottolinea in tal senso come Fabregas abbia risposto con un "mai dire mai" alle richieste dei giornalisti sul possibile arrivo di Messi a Como: la scintilla, il motivo per cui trovarsi a parlarne, è da ricercare nella presenza della moglie di Messi in tribuna, in occasione dell'amichevole tra Como e Lille. Fabregas ha ribadito il legame col fuoriclasse argentino, oggi trentottenne, spiegando: "È stato a casa mia in vacanza, era in viaggio per vedere qualche amico e noi siamo amici, le nostre mogli e i nostri figli anche. Ma lui adesso è negli Stati Uniti" come riporta La Gazzetta dello Sport.
Messi ha dimostrato di poter ancora dire la sua, al di là del dato anagrafico, e in MLS continua a segnare con continuità: le voci sul futuro non mancano, l'Inter Miami vorrebbe prolungare il rapporto con Messi (in scadenza nel dicembre 2025) ma le voci più insistenti e minacciose sono quelle dalla Saudi Pro League, nell'ottica di riproporre (in un mondo calcistico diverso) l'eterno duello tra lo stesso argentino e Cristiano Ronaldo.
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