Leao incanta San Siro: doppietta alla Fiorentina e Milan primo in classifica

La doppietta del portoghese affossa Pioli e regala la testa della classifica ad Allegri.
AC Milan v ACF Fiorentina - Serie A
AC Milan v ACF Fiorentina - Serie A / Mattia Ozbot/GettyImages
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Il Milan aspetta il posticipo per ripartire nella settima giornata di Serie A. Contro la Fiorentina Massimiliano Allegri deve rivedere interamente la sua formazione, a causa di una serie di infortuni occorsi durante la sosta per Nazionali. In porta c'è Maignan, difeso dal solito trio Tomori-Gabbia-Pavlovic. Le novità arrivano dalle corsie dove operano Athekame e Bartesaghi, con Modric e Fofana in mediana accompagnati da Ricci. In avanti è Salemaekers ad agire da seconda punta alle spalle di Rafael Leao, che torna titolare e lascia in panchina Santiago Gimenez.

Pioli torna per la prima volta a San Siro da ex e in una situazione di classifica disastrosa con il rischio esonero vociferato in settimana. Tra i pali c'è il solito De Gea, con Pongracic, Marí e Ranieri a comporre il trio difensivo. Sulle fasce corrono Dodo e Gosens con il trio di centrocampo composto dal regista Nicolussi Caviglia e da Mandragora e Fagioli ai suoi lati. La coppia offensiva è formata da Fazzini e Kean.

Le formazioni ufficiali di Milan-Fiorentina

Milan (3-5-2): Maignan; Tomori, Gabbia, Pavlovic; Athekame, Fofana, Modric, Ricci, Bartesaghi; Leao, Saelemaekers. Allenatore: Massimiliano Allegri

Fiorentina (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marí, Ranieri; Dodo, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fagioli, Gosens; Fazzini, Kean. Allenatore: Stefano Pioli

La chiave tattica della partita

Un primo tempo che porta sonnolenza, in linea con una settima giornata di Serie A nella quale si è segnato pochissimo. È il Milan a fare la partita nei primi 45, contro una Fiorentina attentissima ai dettagli e ben schierata nella propria metà campo. Le troppe assenze dei rossoneri incidono però in maniera evidente sullo sviluppo delle trame di casa. Leao, isolato in attacco con il solo Salemaekers a supportarlo, fatica a creare occasioni rilevanti e l'unica da segnalare nel corso della prima frazione è una girata sbilenca di Pavlovic.

Nel secondo tempo però cambia tutto. I due allenatori non modificano nulla all'intervallo e a modificare il risultato ci pensano gli ospiti. Su un cross lungo svetta Ranieri che sponda di testa verso Maignan, protagonista di una respinta infelice su Gabbia, corretta da Gosens sulla riga di porta, 0-1. Fiorentina in vantaggio con un gol fortuito. Il cambio per Allegri era già pronto e all'ora di gioco Santiago Gimenez subentra per Athekame rimpolpando l'attacco rossonero e spostando automaticamente Salemaekers a destra.

La sfida si accende e in un momento in cui la Fiorentina è in dieci uomini per la botta ricevuta da Ranieri, Leao si abbassa e ne approfitta. Riceve da sinistra ai 25 metri, si accentra e trova l'angolo giusto con un rasoterra secco che supera De Gea e diventa l'1-1 della partita. L'inerzia cambia, il Milan preme con più convinzione e fare paura è proprio il subentrato Gimenez che gira benissimo su servizio di Bartesaghi e trova una gran risposta del portiere spagnolo. È solo un assaggio di ciò che accadrà poco dopo. Gimenez si gira in area di rigore e conquista un penalty che lascia ancora una volta a un suo compagno. La responsabilità dal dischetto se la prende Rafael Leao, che spiazza De Gea e fa esplodere San Siro con una doppietta. Il Milan vince 2-1 ed è la nuova capolista della Serie A.

L'episodio della partita

Il ritorno di Rafael Leao. Torna titolare a San Siro dopo la sfida di Coppa Italia di metà agosto e si ripresenta dal primo minuto ai suoi tifosi molto meglio di come li aveva lasciati. Dal gol al Bari a una doppietta contro la Fiorentina che vale il primato in classifica. Non segnava in Serie A a San Siro da 513 giorni. L'ultima rete davanti ai propri tifosi in campionato era proprio con Stefano Pioli in panchina, nel 3-3 contro la Salernitana che chiudeva la stagione 2023-24.