Le voci su Conte turbano Tudor e la Juve? Conferma incerta anche con la Champions

Aggrapparsi alle certezze, quando si parla della posizione di un allenatore, è un azzardo evidente ed è raro che un tecnico possa realmente dare per scontato il proprio futuro, anche al netto degli obiettivi raggiunti. Da tempo si discute su quale sia la natura dell'impegno di Igor Tudor nel mondo Juventus: interprete ideale di un ruolo cruciale ma provvisorio, con la Champions League come obiettivo da centrare, o protagonista di un nuovo corso che non si chiuda alla fine del Mondiale per Club?

Tudor e il futuro: la Champions non basta?

La Juve ha puntato su Tudor, dopo l'esonero di Thiago Motta, ma è verosimile che da qui alla prossima estate riparta una girandola di nomi legata ai possibili candidati per la panchina bianconera: second Tuttosport nemmeno la qualificazione in Champions (che sarebbe certa con due vittorie nelle ultime due partite in campionato) metterebbe del tutto a riparo Tudor da un possibile addio.

Il tecnico croato guarda all'obiettivo quarto posto, senza spazio per idee legate al futuro, ma le voci su Antonio Conte sono ripartite e - dato il peso specifico del nome in questione - sono difficili da tenere a bada, perlomeno a livello mediatico. Il retroscena di ieri su Oriali, e sulla frase in merito a una squadra in cui non potrebbe seguire Conte come collaboratore, ha creato ulteriore spazio per alimentare le voci in questione: nonostante la brusca separazione tra Conte e la Juve nel 2014, infatti, l'ambiente vede proprio nel tecnico salentino la giusta garanzia di ritorno alla vittoria.