Le statistiche di Moldavia-Italia 0-2 (Qualificazione Mondiali 2026)

L’Italia torna da Chisinau con una vittoria per 2-0, maturata soltanto nel finale grazie a Mancini e Pio Esposito. Una prestazione dominata sul piano del gioco ma ancora poco brillante sotto il profilo della concretezza: gli Azzurri costruiscono molto, spingono per larghi tratti e schiacciano la Moldavia nella propria metà campo, ma faticano tremendamente a trovare la via del gol. Il risultato, seppur positivo, non entusiasma: tifosi e addetti ai lavori parlano di successo troppo risicato contro un avversario modesto. Al contrario, il CT Gattuso ha difeso la squadra, ribadendo che la prestazione è stata solida e coerente con il piano gara. Chi ha ragione? Per capirlo serve un viaggio dentro le statistiche.

Le statistiche di Moldavia-Italia 0-2

Il possesso palla racconta una partita a senso unico: 70% per l’Italia contro il 30% dei padroni di casa. Ancora più eloquente il dato sui passaggi: 714 totali, di cui ben 397 nella trequarti avversaria, contro i soli 224 (51 avanzati) della Moldavia. Gli Azzurri tirano 28 volte, centrando lo specchio in 9 occasioni, mentre la Moldavia si affaccia dalle parti di Vicario solo 3 volte, con un unico tiro in porta. Sul fronte delle big chances il conteggio è 2-1, mentre gli expected goals fotografano la reale pericolosità: 2,60 xG per l’Italia contro lo 0,41 dei moldavi.

Alla luce dei numeri, il 2-0 appare più corto di quanto mostrato dal campo. L’Italia produce abbastanza per vincere con un margine ben più ampio, mentre la Moldavia crea pochissimo. Il successo è meritato, ma la differenza tra prestazione e punteggio conferma che agli Azzurri serve maggiore precisione sotto porta.

Fonte statistiche: FotMob