Le pressioni da CT e le aspettative per domani: Gattuso verso Italia-Estonia

L'Italia di Gennaro Gattuso è pronta a muovere i primi passi, dopo l'addio di Spalletti maturato in seguito alla disfatta con la Norvegia (con successiva vittoria sulla Moldova, comunque a esonero già consumato). Gattuso ha parlato ai microfoni di Sky e poi in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Estonia, terza tappa azzurra nel percorso di qualificazione ai Mondiali del prossimo anno queste le parole del CT:
Emozioni? : "Non ho tempo per emozionarmi, perché ci sono tante pressioni, come le sentivo da giocatore, ed è per questo che le emozioni sono poche. Quando fischierà l'arbitro domani, un po' di emozione arriverà, ma adesso solo molta concentrazione per quello che dobbiamo fare e per la partita di domani. Abbiamo un compito difficilissimo, ma ce la metteremo tutta per raggiungere il nostro obiettivo" riporta calciomercato.com.
I giovani nel calcio: "Non so quanti oratori sono stati chiusi, non so quanti ragazzini non giocano più per strada, come si faceva una volta, 40 o 20 anni fa. I genitori non si sentono al sicuro perché succede quello che succede, perché si gioca poco, perché un ragazzino in una settimana gioca solo 7-8 ore. Non ci sono strutture adeguate come in altri Paesi, perché ci vogliono 5-600 euro all'anno solo per comprare i kit, per questo. I talenti ce l'abbiamo, i giocatori buoni ce l'abbiamo, ma si gioca veramente poco. Si gioca molto molto poco".
Voglia di lottare: "Parliamo sempre di senso di appartenenza, ma parliamo di essere squadra. Tecnica, tattica, ma la nostra storia dice che il collettivo e la voglia di lottare insieme, da squadra, l'orgoglio, fa tutto parte del nostro DNA".
Cosa si aspetta: "Tanta roba questi giorni, sinceramente non potevo immaginare cosa migliore. Ho trovato un gruppo di ragazzi che si è messo a disposizione, ma non solo i ragazzi. Tutto lo staff, tutta la Federazione, grande disponibilità. Un lavoro quasi perfetto, quindi mi aspetto di vedere una grande partita domani. Sotto l'aspetto umano e professionale, devo fare i complimenti alla squadra, perché hanno fatto veramente un grande lavoro".
feed