Le potenzialità della Juve e l'atmosfera dello Stadium: parla Spalletti

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti / MARCO BERTORELLO/GettyImages
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Succede tutto nel primo tempo tra Juventus e Sporting Lisbona, con Araujo che porta i portoghesi in vantaggio e Vlahovic che fissa il definitivo 1-1. Dopo il triplice fischio, intercettato dai microfoni di Sky Sport, Luciano Spalletti ha parlato della prestazione dei suoi in Champions League. Ecco le sue dichiarazioni.

Sulla la soddisfazione per la reazione dopo lo svantaggio:
"Loro sono una buonissima squadra. Loro giocano un calcio offensivo e importante nel possesso. Hanno queste riaggressioni feroci. Dopo un avvio complicato abbiamo avuto questa reazione in cui forse meritavamo di andare in vantaggio. Abbiamo perso troppi palloni, quando li abbiamo presi siamo stati sporchi nelle giocate. In generale abbiamo fatto una grande prestazione. Sono fiducioso perché ho giocatori forti, con qualità che fanno la differenza, di saltare l'uomo, la forza di Vlahovic. Dobbiamo migliorare nella manovra e nella velocità della palla. Abbiamo soluzioni".

Sul tridente:
"C'è il rischio di essere troppo offensivi. Loro ti portano densità sulla trequarti, sono bravi a giocare nello stretto: è la scuola portoghese. Noi siamo stati bravi, abbiamo tolto questo pressing. A volte siamo stati frenetici, abbiamo ridato molti dei palloni che abbiamo conquistato. Li abbiamo dovuti riprendere con le unghie e con i denti e noi li abbiamo restituiti troppo facilmente. Abbiamo tirato diverse volte, sbagliato l'ultimo passaggio, ma nelle mani ho una squadra forte. Con questo spirito ne vinceremo tante".

Il calcio italiano soffre contro squadre intense?
"La velocità di trasmissione palla, il rumore della palla, è quello che fa la differenza. Poi ci sono tante fasi di gioco, quella di farla girare e aspettare il momento, quello di recuperare nella loro metà campo e finire l'azione il prima possibile. Ormai questo blocco squadra lo sanno fare tutti, o ti vengono a pressare forte o difendono in dieci. Bisogna capire i momenti ed essere più veloci. Nell'annusare quello che c'è a disposizione e prendere il meglio bisogna essere più veloci".

L'ultima immagine che ti porterai a casa:
"È una cornice bellissima. Questo stadio crea un'atmosfera bellissima e l'hanno recepita pure i giocatori. Si può sempre migliorare, ma insieme ci toglieremo soddisfazioni".


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