Le mosse della Juve per l'attacco: Vlahovic via, Kolo Muani resta, David in pole

La scarsa vena realizzativa dell'attacco è stata uno dei principali problemi di una stagione che, per la Juventus, è stata più all'insegna dei bassi che degli alti. Le strategie di mercato per quel che riguarda il reparto offensivo non sono cambiate con l'addio di Giuntoli e l'arrivo del nuovo direttore generale Damien Cobolli, il quale ha le idee chiare su quale centravanti tenere e quali invece provare ad acquistare.

I destini diversi di Vlahovic e Kolo Muani

La certezza è che Dusan Vlahovic è destinato a fare le valigie. Troppo pericoloso quel contratto in scadenza nel 2026 e il rischio di perderlo a parametro zero tra un anno per immaginare la permanenza del serbo, che non si è mai detto disposto ad accettare un rinnovo a cifre inferiori. Quando i festeggiamenti per la vittoria della Champions saranno scemati, il Paris Saint-Germain verrà contattato dai bianconeri per trattare il prolungamento del prestito di Randal Kolo Muani, il cui apporto nei primi sei mesi a Torino è stato giudicato positivo dalla dirigenza e da Igor Tudor.

Chi arriva? Le alternative a David

L'attaccante francese ha però fatto i conti con un'astinenza dal gol piuttosto lunga, pertanto non può essere considerato affidabile al 100%. Per questo occorrerà un'altra punta che si alterni (o magari coesista) con Kolo Muani mantenendo costante l'apporto realizzativo. Secondo Tuttosport, il candidato numero uno della Juve è Jonathan David, svincolato di lusso sulle cui tracce c'è anche il Napoli. Quello del canadese non è però l'unico profilo sondato: oltre a lui ci sono infatti Mateo Retegui e Ademola Lookman, bomber per i quali l'Atalanta chiede rispettivamente 40 e 60 milioni di euro. Se arrivare a Vikyor Gyökeres appare complicato per via della forte concorrenza degli altri top club, maggiormente alla portata è Gonçalo Ramos, il cui nome potrebbe balzar fuori, magari, nel corso delle trattative col PSG per Kolo Muani.