Le difficoltà contro il Verona e uno Svilar determinante: Gasperini nel post-partita

Terza vittoria consecutiva tra campionato ed Europa League per la Roma che all'Olimpico batte 2-0 un buon Verona portandosi momentaneamente al secondo posto in classifica. Al termine dell'incontro, deciso dai gol di Dovbyk e Soulé, intervenuto ai microfoni di DAZN, Gian Piero Gasperini ha commentato così la prestazione dei suoi.
Sulle arrabbiature nel finale:
"Arrabbiatura no, mi rendevo conto della difficoltà di diversi giocatori. È la prima volta che giochiamo tre partite in una settimana, e non tutti hanno recuperato a dovere. Dovremo valutare anche questo nelle prossime gare".
Perché la squadra era così lunga?
"Abbiamo avuto difficoltà che non abbiamo avuto in altre gare. Lo imputo al fatto che era evidente che alcuni giocatori fossero in difficoltà. Quando loro venivano su riuscivano a palleggiare con più facilità del solito. Peccato perché nelle ripartenze avevamo la possibilità di essere più incisivi. Abbiamo sofferto un po' più del dovuto".
Su Svilar:
"Se i numeri in fase difensiva sono questi, molto è per merito di Svilar. Anche quando non fa parate eccezionali è una garanzia sulla gestione del gioco e di palle che fa diventare semplici. L'uscita su Orban è stata determinante, così come la parata nel primo tempo. Abbiamo un grande portiere".
Che effetto le fa vedere la Roma prima col Napoli?
"Indubbiamente queste vittorie sono piacevoli, ma come ho avuto modo di dire in settimana è un momento dove noi dobbiamo fare valutazioni di partita in partita. Il campionato è lungo, ma noi dobbiamo pensare a crescere e a inserire nuovi giocatori come Pellegrini, Dovbyk, Hermoso...Lo faremo con più giocatori. Aspettiamo gli infortunati, poi oggi ha esordito Ziolkowski che è un ragazzo di prospettiva. C'è qualche altro ragazzo dietro che potrà darci una mano, soprattutto se incontreremo difficoltà a giocare tre partite a settimana".
feed