Le conferenze stampa di presentazione al Milan di Zachary Athekame e Koni De Winter

Presentazione a San Siro di tutti i nuovi acquisti
Presentazione a San Siro di tutti i nuovi acquisti / Nicolò Campo/GettyImages
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Nel pomeriggio di ieri due nuovi acquisti del Milan si sono presentati alla stampa nella consueta conferenza. Si tratta di Zachary Athekame e Koni De Winter, arrivati rispettivamente dallo Young Boys e dal Genoa. I due giocatori sono stati ufficializzati nei giorni scorsi e sono da tempo a disposizione di Massimiliano Allegri, andando a rinforzare il pacchetto difensivo della squadra rossonera. Queste le parole dei due nuovi difensori del Milan.

La conferenza stampa di Zachary Athekame

"Quando mi ha contattato il Milan circa tre settimane fa, la mia reazione è stata fortissima, ma anche di sorpresa. Penso che sia un club grandissimo, voglio dare il 100% per la squadra e migliorare. Penso che sia la cosa più importante. Mi ispiro da sempre a Dani Alves, non sento la pressione di essere al Milan. È una grande sfida, è un club storico. Abbiamo obiettivi ma pensiamo al presente e non al futuro. Dobbiamo focalizzarci sulle prime partite".

"Di base gioco in una difesa a quattro, ora che sia a quattro o a cinque io sono a disposizione. Preferisco comunque giocare come esterno a tutta fascia in un 3-5-2. Sono qui per essere a disposizione dell'allenatore. Se mi mette in una difesa a tre come laterale o in altre posizioni, sono comunque a disposizione. L'impatto con Allegri è stato positivo, ho voluto venire qua. È un allenatore importante, ho visto che è molto disciplinato e questo è molto importante per me, questo mi permetterà di migliorare molto".

La conferenza stampa di Koni De Winter

"La trattativa è stata velocissima, stavo con la mia famiglia e mi ha chiamato il mio procuratore che mi ha detto dell'interesse del Milan. Quando una squadra come il Milan ti chiama è davvero difficile dire di no. Con Allegri ho passato i miei primi momenti tra i professionisti, fa piacere ritrovarlo. In passato non ero contento perché mi faceva giocare terzino, adesso mi può mettere dove vuole, basta che gioco".

"Nella mia carriera penso di aver fatto tutto passo per passo, quando guardo indietro c'è sempre la cosa che tutto è arrivato al momento giusto. Anche questo step è arrivato così. La maglia del Milan è molto pesante ma è molto bella indossarla. Come obiettivi io metto sempre molta pressione, ma cerco partita dopo partita di fare bene e mettermi a disposizione di squadre e compagni. Poi penso che tutto viene da sé".


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