La svolta del Napoli e di Antonio Conte: l'analisi di Beppe Bergomi

Dopo la sconfitta contro il Bologna e la sosta nazionali, il Napoli è ripartito con tre vittorie su tre partite, superando Atalanta e Roma in campionato e il Qarabag in Champions League, rilanciando la candidatura della squadra sia per lo Scudetto che per la qualificazione al prossimo turno della competizione europea. Della svolta campana ha parlato Beppe Bergomi su Sky Sport, evidenziando la qualità di Antonio Conte, capace di trovare soluzioni diverse nel momento di maggiore difficoltà, rilanciando giocatori ormai dati per bocciati dagli addetti ai lavori. L'ex difensore nerazzurro ha sottolineato che l'attuale Napoli è più forte dello scorso anno.

"Il Napoli è tornato. Lo abbiamo visto in Champions League e posso dire che è tornato ora anche più forte dell'anno scorso, perché nelle difficoltà Antonio Conte ha trovato delle soluzioni vincenti e nelle soluzioni ha trovato giocatori diversi. Prima pensavano di averle solo in una determinata maniera e invece le cose sono cambiate. Soprattutto Lang, poi Neres in quella posizione. McTominay ha dimostrato di poter giocare ovunque, dietro al centrocampo a due, dietro la punta. Insomma, può giocare dove vuole perché riesce sempre ad essere dominante. Poi c'è Beukema: non era partito bene anche nella testa di Conte, quando veniva sempre scelto dopo Juan Jesus e adesso gioca titolare. Tutto questo permette di allargare la rosa e se si va a vedere quanti ne aveva ancora fuori, ritengo che il Napoli oggi è più forte di quello dell'anno scorso".