La Serie A dei big in bilico: le situazioni più spinose, da Yildiz a Maignan

Non è scontato che una centralità evidente sul campo si rifletta sulle certezze più a lungo termine e, anzi, osservando il contesto della Serie A in questa stagione appare evidente che i punti fermi siano spesso al centro di casi o di situazioni - seppur in modo diverso tra loro - problematiche per i rispettivi club. Il quadro legato al campionato italiano ci propone dunque elementi cruciali sul campo, al centro del progetto, ma in dubbio per quanto riguarda il futuro e la permanenza nel loro attuale club: oggi La Gazzetta dello Sport si sofferma proprio su questa forma di paradosso, su chi è protagonista in campo ma incerto rispetto al futuro. I casi presi in considerazione sono quelli di Maignan al Milan, di Calhanoglu all'Inter, di Yildiz alla Juventus e della coppia Dybala-Pellegrini nella Roma.

Big in bilico: i casi principali

La disamina parte da Yildiz e da un contratto che, pur rilevante per un giovane come lui, non rispecchia più l'assoluta centralità del turco per il presente e potenzialmente per il futuro bianconero: le prestazioni di Yildiz hanno acceso l'interesse di big europee, il Chelsea ma anche il Real Madrid, insidie che hanno certo modo di creare qualche grattacapo alla Juve. Il discorso si può riassumere in un problema di cifre: la Juve arriverebbe a 5 milioni di euro, l'entourage del calciatore (più prosaicamente i genitori, ad oggi) non vorrebbero un ingaggio inferiore a quello di David (6 milioni di euro) e a distanza, dunque, c'è. Un intervento di Elkann potrebbe dare la giusta spinta per rompere gli indugi ma, ad oggi, le insidie di mercato non possono essere snobbate.

Passando al Milan la situazione appare decisamente più compromessa, o comunque complessa, pensando a Mike Maignan: il francese è tornato a giocare su livelli altissimi, dopo la flessione dell'anno scorso, e Allegri spera nel rinnovo. Missione complicata nonostante i 5 milioni che i rossoneri potrebbero offrirgli: per il francese potrebbero aprirsi le porte di big inglesi o del Bayern Monaco. Il patto tra le parti, insomma, vale solo per il presente: per il domani non ci sono certezze. Un rendimento brillante che non riguarda ad oggi Hakan Calhanoglu: le voci estive sul Galatasaray e l'età che avanza fanno sì che, in vista della prossima estate, l'idea di un addio risulti verosimile e che l'idillio tra le parti possa rompersi. Difficile, invece, che un addio possa aver luogo già a gennaio. Chiudiamo con la Roma: l'importanza di Dybala non è mai stata in dubbio, al netto della discontinuità dovuta ai problemi fisici, mentre Pellegrini è riuscito a tornare al centro del progetto, nonostante i dubbi sul rinnovo. Ciò che potrebbe fare la differenza in positivo è il parere di Gasperini: il tecnico giallorosso potrebbe spingere per sancire una permanenza dei due anche nella prossima stagione.