La reazione di Dumfries dopo la sostituzione e la risposta di Cristian Chivu

Denzel Dumfries
Denzel Dumfries / Marco Luzzani/GettyImages
facebooktwitterreddit

Nella goleada dell'Inter contro la Cremonese c'è una nota stonata: la reazione di Denzel Dumfries dopo la sostituzione decisa da Cristian Chivu dieci minuti dopo l'inizio del secondo tempo, per dare spazio a Luis Henrique, permettendo al brasiliano di aumentare la sua conoscenza con il calcio italiano, consapevole di avere in mano la partita. Una scelta che l'esterno olandese invece non ha preso positivamente, prima con una reazione facciale al momento della visione della lavagna luminosa con il suo numero di maglia in rosso, poi concludendo in circa sette minuti (come riporta DAZN) il percorso per arrivare a sedersi sulla panchina nerazzurra.

In mezzo anche la mancata partecipazione all'esultanza di gruppo nei gol di Dimarco e Barella realizzati rispettivamente un minuto e quattro minuti dopo la sua sostituzione.

Il giocatore olandese arriva poi in panchina e con l'umore decisamente negativo, si siede e assiste alla partita dei suoi compagni. Al termine del match, su questa situazione, è intervenuto il mister Cristian Chivu, che ha fatto un po' da pompiere per evitare di ingigantire questo caso:

"Denzel fa bene ad essere incazzato, deve esserlo. Chi viene sostituito deve essere incazzato con me, con il mondo, con chi gli pare. Un pungo al pallone non significa nulla, Denzel è importante per noi, per il calcio e per l'Olanda. Alla fine, usciva con un sacco pieno di magliette e ci siamo stretti la mano scherzando".


feed