La Juventus non può aspettare Vlahovic: Tudor ha fretta di riavere Muani

La missione della Juventus è chiara, chiare sono le intenzioni del club rispetto all'attacco e a quello che sarà il partner di Jonathan David nella prossima stagione: entro fine agosto i bianconeri intendono avere nuovamente a disposizione Kolo Muani e, al contempo, vogliono superare l'eterno caso Dusan Vlahovic. La prima situazione, quella legata al francese, dovrebbe sbloccarsi più in fretta rispetto al più complesso discorso connesso al serbo.

La richiesta per Vlahovic

Risolvere il garbuglio Vlahovic alleggerirebbe la Juve di un gran peso: il fatto che il Milan sia la candidata più credibile non è un problema agli occhi della Juve, nonostante si tratti di una diretta concorrente. La priorità è quella di non perdere Vlahovic a zero tra un anno e di risparmiare sui 12 milioni di ingaggio che il serbo percepirà nel 2025/26: la Juve ha fissato il prezzo dell'attaccante, 20-25 milioni di euro, e il Milan dovrebbe dunque accettare una simile condizione per accontentare Allegri. Si tratta della condizione che eviterebbe una minusvalenza, spiega La Gazzetta dello Sport, ed è logico che rappresenti un punto cruciale per i bianconeri.

Juve-Muani: c'è fretta

Capitolo Muani: Tudor lo vorrebbe quanto prima a disposizione, già nei prossimi giorni, ed è evidente che non si possa attendere l'addio di Vlahovic per muoversi concretamente. Non c'è ancora accordo col PSG: i francesi vogliono la certezza di incassare 45-50 milioni di euro, la Juve vorrebbe il diritto di riscatto che diventerebbe obbligo solo a certe condizioni. Si continua a trattare, lo si fa quotidianamente: la Juve ha fretta, a prescindere da quello che sarà il futuro di Vlahovic.