La Juve torna alla carica per Jonathan David: il piano di Comolli per il colpo a zero

La Juventus continua a muoversi per un nuovo centravanti titolare. Ad oggi, infatti, nel reparto offensivo mancano certezze: Kolo Muani, reduce dalla doppietta all'Al Ain, sarebbe in teoria in prestito fino alla fine del Mondiale per Club e non è detto che resti anche la prossima stagione, Milik è rimasto fermo un anno e Vlahovic è destinato a partire visto il mancato rinnovo del contratto in scadenza nel 2026. Insomma, urge una punta da cui ripartire.
Si complica Gyokeres
Il sogno proibito dei bianconeri sarebbe Viktor Gyokeres, il quale però vorrebbe trasferirsi nell'affascinante Premier League. Per ora la pista più calda porta all'Arsenal, che però è tutt'altro che vicino a un accordo con lo Sporting Lisbona sul costo del cartellino. I portoghesi vorrebbero incassare il più possibile dalla partenza del loro gioiello, ma solo un anno fa hanno giurato all'entourage del giocatore, con tanto di attestazione scritta, che quest'estate l'avrebbero lasciato partire a fronte di un'offerta da 65 milioni più 10 di bonus, la stessa somma che potrebbero mettere sul piatto i Gunners.
La Juve vira su David?
Difficile anche la trattativa per Victor Osimhen, visto che servirebbero più di 85 milioni per il cartellino e altri 12 minimo d'ingaggio per il nigeriano. Per forza di cose, la Juve dovrà tentare a ingaggiare a parametro zero Jonathan David, centravanti canadese rimasto senza squadra in seguito alla decisione di non rinnovare con il Lille. Per il classe 2000 - scrive Il Corriere dello Sport - i costi sarebbero decisamente più contenuti: 7 milioni netti all'anno di stipendio e 12 per le commissioni ai procuratori del giocatore. Altro elemento in favore dei bianconeri è il raffreddamento dell'interesse di Inter, Manchester United, Barcellona e Paris Saint-Germain, anche se questo non vuol dire che la Juve possa fare con calma. Damien Comolli ha infatti fissato un ultimatum per la prima metà di luglio.
feed