La Juve chiede 25 milioni per Vlahovic: il Milan mette sul tavolo 4 contropartite

Un gol semplice, un tap-in da pochi passi a portiere ormai fuori causa. Una rete che forse chiunque avrebbe potuto segnare, ma che potrebbe bastare per rimettere in vetrina Dusan Vlahovic. L’attaccante serbo è entrato nel finale dell’amichevole contro la Reggiana e ha siglato il 2-2 definitivo, ma la Juventus continua a considerarlo più un peso che una risorsa. Tutta colpa di quel contratto in scadenza a giugno e dell'ingaggio monstre da 12 milioni netti che non ha dimostrato di meritare. A oggi, la valutazione è di circa 25 milioni di euro, cifra che però il Milan, una delle società maggiormente interessate, non sembra comunque intenzionato a spendere.
Le condizioni del Milan per Vlahovic
I rossoneri considerano Vlahovic un possibile colpo di mercato, ma solo a certe condizioni. La prima: convincere l’entourage del giocatore ad accettare un taglio significativo dell’ingaggio, con l’obiettivo di scendere intorno ai 6-7 milioni netti. La seconda: aspettare il momento giusto, contando sul fatto che la Juve, pressata dalla chiusura imminente del mercato, possa essere costretta a rivedere al ribasso le proprie richieste per il cartellino.
Quattro possibili contropartite
La Gazzetta dello Sport afferma che tra i due club ci sarebbero già stati degli incontri informali, durante i quali il Milan si sarebbe detto disposto a offrire una contropartita per ottenere uno sconto. Ai bianconeri è stata data la facoltà di scegliere uno tra questi quattro nomi: Malick Thiaw, Ismael Bennacer, Yacine Adli e Samuel Chukwueze. Sono tutti esuberi su cui i rossoneri non vogliono più fare affidamento, proprio come la Juve non vuole più contare su Vlahovic.
feed