La Juve cerca un mediano: i nomi del casting tra vecchi obiettivi e nuove piste

Ismaël Koné
Ismaël Koné / Luca Amedeo Bizzarri/GettyImages
facebooktwitterreddit

Quando si è insediato sulla panchina della Juventus, Luciano Spalletti ha strappato a Damien Comolli la promessa di farsi regalare almeno un centrocampista per poter definitivamente passare al 4-2-3-1 o al 4-3-3. Difficile che i bianconeri vadano a investire a gennaio, in una finestra in cui i prezzi schizzano alle stelle e le occasioni latitano, pertanto è già partito il casting per trovare un nuovo mediano in vista del mercato estivo.

Vecchi pallini

Quando assumerà la carica di direttore sportivo, Marco Ottolini troverà già una lista con diversi nomi. Tra questi spicca Morten Hjulmand, danese corteggiato già l'estate scorsa e che difficilmente lo Sporting Lisbona potrà ancora trattenere. Dovendo fare una gerarchia degli obiettivi, subito dopo troveremmo Pierre-Emile Hojbjerg, anche lui danese e blindato in tutti i modi dal Marsiglia, mentre Xaver Schlager del Lipsia può essere una buona soluzione a parametro zero. Ha caratteristiche meno difensive e più da incursore Davide Frattesi, il quale però vorrebbe lasciare l'Inter già a gennaio per giocarsi le chance di essere convocato dall'Italia per il Mondiale; una fretta che però la Juve non può assecondare.

Nuove piste

L'edizione odierna del Corriere dello Sport avanza poi altre candidature per il centrocampo bianconero. Si va da Ismaël Koné, 23enne canadese che in estate verrà riscattato dal Sassuolo e che costa 25 milioni di euro, ad Alex Toth, talento ungherese che il Ferencvaros, forte dell'interessamento di Lipsia, Bayer Leverkusen e Borussia, conta di vendere per circa 15 milioni. Si registrano infine dei sondaggi per Marcelo Brozovic, croato in scadenza di contratto con l'Al-Nassr per il quale ci sarebbe però da risolvere il nodo legato all'ingaggio da 26 milioni lordi a stagione.


feed