La Juve aspetta il divorzio tra Conte e il Napoli ma c'è anche un piano B

L'attualità del Napoli è sospesa tra la grande festa per il quarto Scudetto, raggiunto all'ultima giornata dopo una stagione all'insegna dell'equilibrio, e i timori (via via sempre più concreti) relativi al possibile addio di Antonio Conte. Un addio da vincente ma pur sempre doloroso. Sono giorni in cui si prova a leggere tra le righe, a carpire intenzioni e volontà in mezzo a parole spesso criptiche: è evidente, però, che tra Conte e De Laurentiis non sia mai esploso un vero e proprio idillio, è chiaro come un divorzio resti nell'ordine delle cose.
Le faccende di casa Napoli si legano all'attualità della Juventus e alla scelta del nuovo tecnico, in caso di addio di Tudor: Conte - spiega Tuttosport - punta al ritorno in bianconero e la Juve, dal canto proprio, aspetta le mosse dell'allenatore salentino. Il club vorrebbe un tecnico esperto e abituato a vincere, la proprietà vorrebbe dunque virare su Conte e salutare Tudor nonostante la riconoscenza per la qualificazione in Champions raggiunta.
Juve in attesa
La Juve non vuole fare sgarbi al Napoli, però, e sarà Conte dunque a doversi muovere per sancire un addio: la freddezza con De Laurentiis e le parole criptiche dei due lasciano capire che un addio sia tutt'altro che inverosimile (nonostante le questioni meramente contrattuali). Questi sono ancora i giorni di festa, tra giro sul pullman scoperto e visita al Papa, ma dopo i festeggiamenti le parti si incontreranno per un vertice risolutivo.
Appare difficile immaginare un dietrofront di Conte rispetto alla voglia di tornare alla Juve: un divorzio consensuale risulta verosimile e De Laurentiis ha spiegato come la volontà valga più dei contratti. La Juventus come si muoverebbe qualora Conte restasse al Napoli? Il piano B potrebbe condurre a uno tra Roberto Mancini e Stefano Pioli, ovviamente profili che scalderebbero meno la piazza rispetto a un ritorno di Conte.
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