La fiducia in Vanoli, i problemi con il Franchi e una Fiorentina da salvare: parla Rocco Commisso

Intervistato da La Nazione, il patron della Fiorentina Rocco Commisso parla dell'attuale situazione della squadra viola. Oltre ad evidenziare la necessità di uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione, il presidente del club toscano ha evidenziato i problemi legati allo stadio Franchi e il suo sostegno nei confronti del tecnico Paolo Vanoli.

"Siamo tutti responsabili e tutti devono sentirsi responsabili. Mi manca il contatto con la squadra, con i calciatori, con il Viola Park e con le persone che lavorano lì ogni giorno, ma sono sempre aggiornato. Sono amareggiato di non poter essere a Firenze per combattere come sono abituato a fare nelle situazioni di difficoltà, ma al momento non riuscirei a fare un volo così lungo".

"Vanoli ha la mia massima fiducia ed è sicuramente l'ultimo responsabile di questa situazione. Ha rinunciato al contratto che aveva con il Torino per venire a Firenze, accettandone uno solo fino a giugno. Si è messo in gioco per la Fiorentina e sta lavorando giorno e notte per tirarci fuori da queesta situazione. Ha tutto il mio supporto e dovremmo essere tutti dalla sua parte":

"Cedere la Fiorentina? Non ho mai mollato in nessuna delle mie attività e a maggior ragione non lo farò adesso, dobbiamo solo chiedere scusa per quanto accaduto a Reggio Emilia. Avevamo chiesto di seguirci in massa, anche in trasferta, si sono presentati in 4mila al Mapei Stadium e noi non abbiamo risposto come dovevamo. Una situazione che mi ha rattristato tantissimo".

"Viviamo una situazione difficile e dobbiamo uscirne in ogni modo, non possiamo permettere che la Fiorentina vada giù. Purtroppo la situazione stadio ci sta penalizzando, è indubbio. I tempi si stanno allungando e giocare con metà dei nostri tifosi è un danno per tutti. Il club rimane in costante contatto con il Comune e con la sindaca Sara Funaro, che sta facendo di tutto per migliorare una situazione che era partita malissimo e sotto i peggiori auspici con l'amministrazione precedente. Speriamo si possa trovare una situazione condivisa ma c'è bisogno di tempi certi e anche di idee chiare su come poter intervenire a gestire il tutto".