L'Inter si tiene stretta Inzaghi: il maxi-stipendio per tener lontano l'Al-Hilal

Avanti con Simone Inzaghi. Sebbene l'incubo di terminare la stagione con zero trofei sia diventato ancora più concreto dopo il secondo posto in campionato, l'Inter ha intenzione di proseguire il proprio cammino insieme al tecnico piacentino, a prescindere da quello che succederà sabato prossimo, quando a Monaco di Baviera andrà in scena la finale di Champions League contro il Paris Saint-Germain.

La proposta dell'Al-Hilal

Negli scorsi giorni aveva iniziato a circolare la voce secondo cui l'Al-Hilal avrebbe tentato Inzaghi sottoponendogli un'offerta monstre che prevedeva un contratto pluriennale (presumibilmente un triennale) da 30 milioni di euro netti a stagione, più la possibilità di tornare in Europa già nel 2026/27, senza penali. Una proposta che però il Demone ha prontamente rispedito al mittente.

La contromossa dell'Inter

L'operato di Inzaghi è però sotto gli occhi di tutti e se l'Arabia Saudita, al netto degli stipendi faraonici, non rappresenti una meta poi così allettante, lo stesso non si può dire di Inghilterra e Francia, dove in passato Manchester United e lo stesso PSG ci hanno fatto un pensierino. Per allontanare quindi potenziali pretendenti, dopo la finale di Monaco l'Inter presenterà al tecnico un'offerta di rinnovo. Secondo La Repubblica, essa dovrebbe prolungare di almeno una stagione l'attuale accordo in scadenza nel 2026, ma soprattutto prevedrà un sostanzioso aumento di stipendio dagli attuali 6,5 milioni di euro a 10 milioni bonus compresi.