L'Inter prova a scappare, il Barça la riprende due volte: 3-3 e solo gol splendidi

Barcellona - Inter
Barcellona - Inter / David Ramos/GettyImages
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Finisce con un pirotecnico 3-3 l'andata delle semifinali di Champions League tra Barcellona e Inter. Nella notte ventosa di Montjuic, i nerazzurri sbloccano il risultato dopo trenta secondi con il colpo di tacco di Thuram, per poi raddoppiare con la semi-rovesciata di Dumfries. I blaugrana ristabiliscono l'equilibrio prima dell'intervallo con la splendida rete di Yamal e la zampata di Ferran Torres, mentre nella ripresa Dumfries trova la doppietta personale con un'incornata, ma i padroni di casa fissano il definitivo 3-3 con una gran botta dalla distanza di Raphinha che trova la deviazione sfortunata della schiena di Sommer.

Un pareggio che a conti fatti soddisfa più l'Inter, alla quale nella gara di ritorno che si terrà tra sei giorni potrà contare sulla spinta di San Siro per centrare una vittoria che, a prescindere dal risultato, le garantirebbe il passaggio in finale.

La cronaca del match

Il primo tempo al Montjuic è stato una vera altalena di emozioni. L’Inter parte fortissimo e trova due gol spettacolari con Thuram, autore di una perla di tacco, e Dumfries, bravo a finalizzare in semi-rovesciata su azione da corner. Sembrava tutto in discesa per i nerazzurri, ma i fenomeni del Barcellona salgono in cattedra cambiando di fatto il vento della partita. Lamine Yamal, in serata di grazia, accorcia le distanze con un’azione personale da fuoriclasse e sfiora la doppietta colpendo la traversa. I padroni di casa continuano a spingere e alla fine trovano il pareggio con Ferran Torres, ben servito di testa da Raphinha con Acerbi e Bisseck che restano a guardare.

Dopo l'intervallo, l'Inter esce dagli spogliatoi senza Lautaro, sostituito da Taremi per un problema muscolare, ma anche nella ripresa il ritmo di gioco è forsennato. Dopo l'occasione sciupata da Dimarco con il destro, i nerazzurri si riportano avanti ancora con Dumfries, che sul corner battuto da Calhanoglu svetta più in alto di tutti e, complice la deviazione di spalla di Dani Olmo, trova il 2-3. Un vantaggio che però dura poco, dato che due minuti più tardi il Barça cerca Raphinha dal limite dell'area con uno schema da calcio d'angolo. Il brasiliano calcia di prima intenzione e la sua conclusione prende la traversa, poi la schiena di Sommer e finisce in rete. Di lì in poi Yamal continua a incantare con giocate da fuoriclasse, mentre l’Inter prova a pungere in contropiede, ma manca spesso l’ultimo passaggio. A metà tempo viene annullato un gol a Mkhitaryan per fuorigioco, ancora Yamal scheggia la traversa con un tiro a giro incredibile. Al novantesimo, dopo tre minuti di recupero, il risultato è sul 3-3.

Il migliore in campo: Denzel Dumfries, voto 8

Dopo l'ottimo ingresso con la Roma, Inzaghi lo lancia dal primo minuto. L'olandese lo ripaga con il cross rasoterra per l'1-0 di Thuram e soprattutto con una sforbiciata e un'incornata con cui per poco non regala una notte indimenticabile all'Inter


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